Categories: Focus On

‘Aree interne, evitare la colonizzazione dei territori’

“Per le aree interne c’è bisogno di modernizzazione e innovazione. Ma la colonizzazione dei territori è un rischio“. Le parole diEnrico Borghiad Aliano calzano a pennello per un territorio come l’Alta Irpinia.E in un certo senso danno una prima risposta ai nostri dubbi sul futuro delle zone più isolate del Belpaese. Borghi infatti parla della necessità e dell’importanza di ciò che definisce il capitalismo 4.0. Quindi le imprese e le capacità di far profitto del digitale. Basterebbe puntare sulla banda larga per rendere attrattiva una microzona come l’Irpinia o come i monti del Materano? Non esattamente. Il parlamentare con delega alla strategia sulle aree interne coglie opportunità e pericoli. “L’energia rinnovabile e la banda larga sono fattori decisivi di sviluppo. Ma le infrastrutture si possono fare contro il territorio e per il territorio. Non possiamo più ragionare con modalità novecentesche, sulle rinnovabili non si può passare da una produzione del 17 al 27 in pochi anni danneggiando le aree“. Ecco, riferimento chiarissimo all’Appennino meridionale costellato da centinaia di pale eoliche. “La soluzione? Puntare sul capitalismo 4.0 ma con un modello italiano. Ed è il modello della strategia aree interne, quello di governare i processi dal basso, dalle comunità. Il pilastro di una ripartenza è il capitalismo di territori. Quindi puntare anche su enogastronomia, turismo, cultura, ambiente. Ma come fattori produttivi“. Ed è chiaro, anche se l’intervento è lungo e complesso, che Borghi auspichi un percorso su rinnovabili o banda larga compatibile con la singola area. Prima di lui aveva parlato il governatore della Basilicata,Marcello Pittella. Che pone una serie di domande. “Possiamo vivere da protagonisti in luoghi così piccoli e che possono essere più virtuosi di altri proprio perché più piccoli? Possiamo far diventare i paesi il luogo dell’inclusione e dell’accoglienza? Possiamo sfatare il luogo comune sullo spopolamento? Possiamo parlare di possibilità? Noi siamo i cittadini che dimostrano rinnovamento nelle buone pratiche. Ma questo non basta, questo sforzo non basta. Questa giornata– dice sulla manifestazione di Aliano –merita un’azione di proselitismo e divulgazione. Però bisogna bandire dalla nostra discussione la paura e la strategia della divisione. Il Sud può rappresentare una occasione per una strategia di investimento dell’Europa. Una grande piattaforma culturale e logistica per il Mediterraneo. Se questa è la nostra idea, e lo è, la consegniamo a chi oggi governa il paese con saggezza e qualità“. comments

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

Ultim’ora: addio alla raccolta del vetro | Da oggi non passano più a prenderlo: devi smaltirlo per fatti tuoi

La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…

11 ore ago

“A novembre e dicembre non si pagano le tasse” | Ufficiale dalla Manovra 2025: tutti gli italiani graziati

La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…

14 ore ago

“Lo mangiano solo gli autolesionisti” | Ministero della Salute preoccupatissimo: non consumatelo per nessun motivo

Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…

17 ore ago

Masterchef in lacrime: “tentato omicidio” del giudice più amato del programma | Tragedia proprio nel suo ristorante

Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…

19 ore ago

Ex bambini del 1970 in lacrime: è MORTA l’azienda più iconica della nostra infanzia | Tutti l’abbiamo amata alla follia

L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…

23 ore ago

ADDIO TINTEGGIATURA: l’Italia ha deciso di abolire totalmente la pratica | Te la tieni finché non cambi casa

Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…

1 giorno ago