Cinque giorni di eventi diurni e notturni con concerti, dj set e live performance che attraversano igeneri, gli stili e le nazioni dellaworld music.ÈAriano Folk festival, l’appuntamento annuale dedicato alla world, folk e gipsy music di tutto il mondo, che torna quest’anno per laXXIV edizionedal14 al 18 agostoadAriano Irpino. Non un festival di sola musica, ma un evento che nella musica vede unlinguaggio universalein grado di reinventare le relazioni umane all’insegna dell’inclusione e del dialogo tra culture, offrendo un’esperienza unica e onnicomprensiva tra la musica, gli eventi e l’ambiente. Quest’anno una nuova e più ricca line up, sempre attenta alla ricerca di nuove sonorità e lontana dalmainstreammusicale, offrirà uno sguardo a 360 gradi sullo scenario dellaworld music internazionale, con un’attenzione particolare allacontaminazionetra i generi. Tra le proposte più interessanti del festival c’è sicuramente il cantante algerinoSofiane Saidi,che la celebre emittente radiofonica francesceRadio Nova, ha battezzato“il principe del Raï 2.0”. Saidiha ridato vita alRaï,il genere musicale tradizionale dell’Algeria, mischiandolo con le influenze più tipicamente occidentali del rock, del pop e dell’elletronica e creando un nuovo suonoelettro magrebino.Mercoledì 14 agosto,insieme aiMazalda,un gruppo di sei musicisti dalla poderosa sezione ritmica ,accompagnerà il pubblico in un vero e proprio viaggio nella musica algerina che intreccia i suoni dei villaggi dei beduini con il funk, le note delchaabiegiziano e la musica di Bollywood. Per la prima volta in Italia,il 15 agost oarrivaGaye Su Akyol, la cantante turcaicona del“new sound of Istanbul”(The Obsever): un mix vertiginoso di pop dell’Anatolia, surf, rock psichedelico e folk orientale, che è anche un atto d’accusa dell’attuale situazione politica turca.Stivali argentati e mantello d’oro ,la regina indiscussa della scena musicale turca contemporanea è una“Wonder Woman dell’Anatolia” (Financial Times),che veste come una star del pop ma canta e suona la sua musica coraggiosa e sperimentale, caratterizzatadal mix di stili e dai testi fortemente di denuncia.Cresciuta in unaIstanbulcosmopolita, ascoltando tanto la musica popolare anatolica quanto il rock occidentale di Kurt Cobain,Gaye sua Akyol è diventata un’icona libertaria,come si legge dal suo “artist statement”, che dichiara come tema fondamentale di tutta la sua produzione artistica il“sogno di pura libertà”. “Tra i migliori artisti world music”(BBC),c’è il 16 agosto,Mercedes Peón.La dirompente polistrumentista –suona tastiere, basso elettrico, percussioni, gaita e clarinetto- e compositrice, èla stella del folkgallego.Con la sua impressionante presenza scenica ha calcato i palchi dei più importanti festival mondiali, ottenendo entusiastiche risposte per la forza della sua live performance che è una vera e propria esplosione di forza e di energia. C’è spazio anche per ilreggae e le sonorità elettroniche e hip hop,il 17 agostoconL’Entourloop,l’emsembleoriginario diSaint Etienne (Francia),fondato nel 2011 da due beatmaker e dj francesi. Nelle loro produzioni il duo crea fantastici Mash-up, che mixano i grandi classici del reggae con l’hip hop e il flow proprio della dancehall giamaicana. Per questa tappa in Italia,L’Entourloop, presenterà l’ultimo lavoro, “Le Savoir Faire”, un album che trova il suo punto di forza in quelmelting potche lo accomuna aChinese Man & OnDubGround. comments
Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…
Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…
Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…
Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…