Categories: Cronaca

Avellino, corruzione: domiciliari per un dirigente Ispettorato del Lavoro

I Carabinieri del nucleo investigativo di Avellino hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di unalto dirigente ministeriale dell’Ispettorato interregionale del lavoro di Napoli.Il dirigente è accusato di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio in concorso con un importante imprenditore irpino. I militari hanno eseguito contestualmente un decreto di sequestro preventitivo di beni per milioni di euro, provento di estorsioni ai danni di numerosi lavoratori. L’ordinanza è stata emessa dal GIP presso il Tribunale di Avellino, nei confronti del Capo dell’Ispettorato Interregionale del Lavoro di Napoli, ritenuto responsabile di “corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio” (artt. 110 e 319 Codice Penale), in concorso con l’Amministratore Delegato di un’importante Società per Azioni irpina operante sul territorio nazionale. Contestualmente, nei confronti di quest’ultimo imprenditore e del legale rappresentante di una S.P.A., che opera nel settore della fornitura di manodopera per servizi vari, è stato eseguito un provvedimento di Sequestro Preventivo per equivalente per l’importo dicirca 2 milioni di Euro. Le attività investigative, sviluppate dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno consentito di appurare che l’alto Dirigente dello Stato colpito dal provvedimento cautelare, all’epoca dei fatti anche Direttore Provinciale del Lavoro F.F. dell’allora Direzione Provinciale del Lavoro, avrebbe ottenuto l’assunzione di un figlio ingegnere presso la predetta S.P.A. della provincia per compiere atti contrari ai propri doveri d’ufficio, nell’ambito di un procedimento ispettivo di competenza dell’ufficio da lui all’epoca diretto, relativo ad un appalto per la fornitura di servizi tra le due SPA colpite dal sequestro preventivo; la prima in qualità di committente e la seconda in qualità di appaltatrice. Le due SPA erano state oggetto di verifica ed accertamento di irregolarità da parte degli ispettori del Lavoro, dipendenti dell’odierno arrestato, che in cambio dell’assunzione del figlio, nel corso del procedimento di accertamento avrebbe dato disposizioni affinché nelle comunicazioni ai lavoratori, che riuniti in cooperative svolgevano servizi in favore delle citate SPA, venissero omesse indispensabili informazioni, obbligatorie ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 276/2003, e che avrebbero consentito agli stessi di esercitare appieno i loro diritti di rivalersi per spettanze e contributi mai percepiti anche nei confronti delle due SPA in qualità di committente. Il provvedimento di sequestro preventivo, ha interessato circa 30 conti correnti riconducibili alle due società, richiesto dalla locale Procura per garantire il congelamento dell’importo di circa due milioni di euro quale profitto derivante da condotte ritenute estorsive messe in atto dai due imprenditori in concorso. In particolare le indagini hanno permesso di evidenziare che i rappresentanti delle società interessate avrebbero a più riprese esercitato forti pressioni, minacciando finanche il licenziamento, nei confronti di numerosi lavorati per costringerli a firmare verbali di conciliazione a condizioni estremamente svantaggiose rispetto all’effettivo quantum dovuto approfittando della drammatica situazione occupazionale del territorio. comments

Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

Ultim’ora: addio alla raccolta del vetro | Da oggi non passano più a prenderlo: devi smaltirlo per fatti tuoi

La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…

9 ore ago

“A novembre e dicembre non si pagano le tasse” | Ufficiale dalla Manovra 2025: tutti gli italiani graziati

La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…

12 ore ago

“Lo mangiano solo gli autolesionisti” | Ministero della Salute preoccupatissimo: non consumatelo per nessun motivo

Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…

15 ore ago

Masterchef in lacrime: “tentato omicidio” del giudice più amato del programma | Tragedia proprio nel suo ristorante

Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…

17 ore ago

Ex bambini del 1970 in lacrime: è MORTA l’azienda più iconica della nostra infanzia | Tutti l’abbiamo amata alla follia

L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…

21 ore ago

ADDIO TINTEGGIATURA: l’Italia ha deciso di abolire totalmente la pratica | Te la tieni finché non cambi casa

Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…

1 giorno ago