Categories: Top News

Avellino e hinterland: inquinamento, soluzioni cercasi

Era stato Giuseppe Priolo, commissario straordinario del Comune di Avellino, a chiedere fortemente unnuovo summit con i sindaci dei paesi limitrofiper trovare un’intesa sui dati sull’inquinamento ambientale nella provincia di Avellino. L’incontro alla presenza del prefetto Maria Tirone, del commissario regionale dell’Arpac Stefano Sorvino e del direttore generale della Asl di Avellino, Maria Morgante.Il Prefetto ha preteso una seria presa di coscienza e massima collaborazione da parte delle amministrazioni comunali, che in passato avevano rifiutato di estendere alle proprie aree di competenzal’ordinanza anti-smog emessa nel capoluogo. Tre i punti su cui si è focalizzata la discussione di più di tre ore: abbruciamenti delle stoppie, emissioni delle caldaie e dei gas di scarico delle vetture. Il commissario Priolo si è detto pronto a maggiori controlli, ma per il momento non ci saranno modifiche alla circolazione veicolare in città. La situazione resterà, infatti, invariata rispetto all’ultimo accordo e fino al prossimo incontro, in cui verranno varati nuovi provvedimenti. Opinione diffusa anche tra i sindaci presenti la difficile risoluzione del problema dell’inquinamento con la sola limitazione del traffico veicolare: il sindaco di Montefredane, Valentino Tropeano, ha dichiarato massima disponibilità a collaborare, ma che le percentuali di smog dovuto alle autovetture nel suo territorio sono praticamente irrisorie. Mentre il sindaco di Monteforte, Costantino Giordano, ha già richiesto una centralina all’Arpac per rilevare il dati sull’inquinamento atmosferico. Deluse, invece, le associazioni e i comitati che avevano inviato una lettera aperta come contributo al tavolo di discussione. Tra questi, “Salviamo la Valle del Sabato”, che segnala mancata concretezza nel dibattito e la totale assenza dei temi posti sui camini industriali, sui dati sulle malattie e sul registro tumori. comments

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti

Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…

1 anno ago

IrpiniaPost si ferma qui, grazie per essere stati i nostri lettori

Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…

1 anno ago

D’Andrea: ‘Agenzia forestale dell’Alta Irpinia, la firma a Lioni’

Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…

1 anno ago

Covid, altri due decessi in Irpinia

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…

1 anno ago

Bisaccia, Marcello Arminio vince ancora

Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…

1 anno ago

Cassano Irpino, per Vecchia il quarto mandato

Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…

1 anno ago