Calabritto, il sindaco si appella alle Istituzioni contro la criminalità

Dopo l’incendio all’auto di un ex primo cittadino, il sindaco Gelsomino Centanni lancia l’allarme. Il rogo di sabato notte, bruciata la Jeep di Carmine Basile, è infatti solo l’ultimo in ordine di tempo dopo una lunga serie di incendi e di furti. “Andrò ad Avellino dal Prefetto. Un mese fa ero stato al Comando provinciale dei Carabinieri. Io ho il dovere di tutelare la mia gente – dichiara Centanni -. E’ chiaro che non si tratta più di gesti isolati.Ci sono stati troppi episodi negativi negli ultimi tempi. Gli incendi ma non solo. Mi riferisco anche a ripetuti furti. Ultimamente la gente è troppo preoccupata e mi sento mortificato – aggiunge -. A chi ha subito danni oppure furti è già andata la mia solidarietà. Ma so bene che questa serve a poco. Adesso l’importante è reagire. Con tranquillità, ovviamente. Ma anche con la dovuta fermezza”. Per quanto riguarda l’incendio all’automobile di Carmine Basile, il primo cittadino conferma l’assoluta estraneità dell’ingegnere edile ad appalti pubblici. “Assolutamente no. Basile ha fatto parte di varie amministrazioni, ma adesso è uscito dalla vita politico-amministrativa di Calabritto. Ripeto, su questo come su altre vicende davvero non so cosa pensare”. .