Scuola del territorio, artigianato e accoglienza: aCalitriprende forma un innovativo progetto di integrazione. Protagonistil’istituto superiore “Maffucci” e il centro Sprar per minori rifugiati di Sant’Andrea di Conza. Nell’ambito del programma regionale “Scuola viva”, il “Maffucci” metterà a disposizione dei 14 ragazzi attualmente ospiti della struttura santandreana il suo laboratorio di falegnameria. La sperimentazione partirà tra un paio di settimane. Lo Sprar si farà carico del servizio di trasporto e degli esperti-insegnanti usufruendo dei fondi europei dedicati in via esclusiva ai migranti. Oltre all’accoglienza, quindi, ai ragazzi si proverà a dare occasione di integrazione nell’ottica di una futura collocazione occupazionale. Allo studio anche l’attivazione di corsi di giardinaggio e pizzaiolo. comments
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