Potrebbe essere oggi la giornata decisiva per chiudere l’affaire candidature in casa PD. Anche se a dire il vero si era pure immaginato che potesse essere ieri o il giorno prima ancora. Il 2 maggio è dietro l’angolo e l’attesa mette a dura prova i nervi degli aspiranti candidati. Nessuno nega un pronostico, ma nessuno è disposto a mettere la mano sul fuoco. Da Napoli tutto tace e prende sempre più corpo l’ipotesi che possa essere Roma a dettare la decisione finale alla segreteria regionale.Del resto, nella giornata di ieri, si è registrato lo stop secco di Lorenzo Guerini ad alcuni candidati non graditi, in quanto indagati, tra Salerno e Caserta. Il vicesegretario del Partito Democratico ha minacciato dimissioni nel caso in cui De Luca dovesse imbarcarli. Lo schema potrebbe ripetersi, con Roma a mettere fine allaquerelle tutta interna al partito provinciale: un’estenuante partita a scacchi tra correnti, nella quale quella delle Regionali è solo una mossa di avvicinamento all’obiettivo finale. Italicum permettendo, perché la discussione sulla legge elettorale ha costretto anche oggi il caso Avellino in secondo piano.I ben informati raccontano di colloqui in Transatlantico tra i deputati irpini, Valentina Paris e Luigi Famiglietti, e i loro referenti nazionali per assicurarsi un posto in lista per Francesco Todisco piuttosto che per Beniamino Palmieri. Uno dei due dovrà cedere il passo, mentre sembrano abbastanza blindate le candidature delle due donne: in vantaggio – su Caterina Lengua – la presidente del partito provinciale Roberta Santaniello e la consigliera uscente Rosetta D’Amelio. Quest’ultima, ospite di Canale 58, ha auspicato ieri sera una risoluzione rapida della vicenda. “Questa campagna elettorale è partita male: siamo ancora fermi allo scontro interno ai partiti per le candidature, quando ci sarebbe bisogno di parlare della Campania – ha puntualizzato la dirigente nazionale democratica – Spero che quanto prima si faccia chiarezza nel PD: il 2 maggio è vicino e i candidati devono essere messi in condizione di organizzare la campagna elettorale”.
Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…
Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…
Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…
Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…