Categories: Attualità

Cantelmo: “Droga e reati ambientali, l’Irpinia deve reagire”

“Mafie e camorre che puntano ad impadronirsi del potere attraverso la violenza, in questo territorio vengono sottovalutate”. Le parole delprocuratore di Avellino Rosario Cantelmo, a palazzo Caracciolo per discutere di “Desertificazione e fenomeno mafioso”. Questo il titolo dell’incontro organizzato da Libera e Cgil, in vista della manifestazione regionale del 21 marzo che quest’anno, per ricordare le 982 vittime innocenti di mafia, ha scelto la provincia di Avellino. “In questa provincia c’è una rappresentazione quasi rassicurante dell’illegalità che viene ridotta a poco più di una devianza, ma non è così– ha dichiarato Cantelmo -.C’è una presenza molto preoccupante della criminalità anche organizzata ed è altrettanto preoccupante vedere che la società non sembra interessata ai fatti. C’è un aumento del consumo di sostanze stupefacenti, per cui questo territorio potrebbe diventare oggetto di attenzioni da parte di organizzazioni più articolate. Ci potremmo trovare la gestione da parte di grossi clan malavitosi”. Quello che emerge, stando alle dichiarazioni del procuratore, è un disinteresse generale per la situazione in cui si ritrova la provincia che solo nel 2017 ha registrato, tra gli altri,256 reati ambientali, 136 legati al ciclo dei rifiuti e 395 infrazioni riguardanti gli incendi boschivi che collocano Avellino al terzo posto nella classifica nazionale. “Bisogna cominciare a fare i fatti– ha concluso Cantelmo -.Per questo è un dovere di tutti raccontare la mafia anche sotto un altro aspetto e non guardarla solo dal lato dei potenti e della loro capacità di fare economia. L’altra parte della medaglia che dobbiamo imparare a leggere è quella delle vittime. Solo quando le ragioni dei potenti cominceranno ad affievolirsi e nasceranno quelle dei vinti, riusciremo a leggere i fatti nella loro concreta efficienza”. SecondoLuca Cioffi, segreteria provinciale Cgil Avellino, l’incapacità di fare i conti con la criminalità nella nostra provincia deriva dalla difficoltà di inquadrare le responsabilità. “A partire dal terremoto dell’Ottanta, fino all’imprenditoria, al commercio, agli appalti, il sistema di corruzione pone al centro una questione anche democratica, con sistemi decisionali ai quali i cittadini non possono accedere. Avellino fa parte del territorio complesso del Mezzogiorno e dell’entroterra, dove si assiste allo spopolamento, all’aumento della disoccupazione e della deindustrializzazione, alla povertà e alla mancanza di sviluppo. E la desertificazione rappresenta una prateria per chi vuole sfruttare illegalmente le risorse di un territorio”. La manifestazione regionale di Libera del 21 marzo invita alla riflessione e all’approfondimento affinché non si esauriscano nella giornata della memoria e dell’impegno contro le mafie e in ricordo delle vittime innocenti.Quest’anno in Campania, nome dopo nome, sarà Avellino a ricordarle. Fabio Giuliani di Libera Campania ha spiegato il motivo della scelta: “Oltre a voler dare dignità alle vittime irpine, Campanello, Scibelli, Ammaturo e tutte le altre, vogliamo provare ad accendere i riflettori su una provincia che può essere territorio di espansione per le organizzazioni illegali e le mafie. Non parlerei più di infiltrazioni camorristiche ma di vere e proprie complicità, nelle quali molte volte le mafie non sono i veri attori protagonisti, ma solo coloro i quali gestiscono determinate relazioni tra pezzi di imprenditoria compromessa, politica collusa e cittadini poco attenti. E l’Irpinia è un territorio storicamente di espansione delle mafie e non originario. Diverse indagini ce lo dimostrano, a partire da ciò che è accaduto con l’Isochimica”.

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

Ultim’ora: addio alla raccolta del vetro | Da oggi non passano più a prenderlo: devi smaltirlo per fatti tuoi

La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…

3 ore ago

“A novembre e dicembre non si pagano le tasse” | Ufficiale dalla Manovra 2025: tutti gli italiani graziati

La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…

6 ore ago

“Lo mangiano solo gli autolesionisti” | Ministero della Salute preoccupatissimo: non consumatelo per nessun motivo

Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…

9 ore ago

Masterchef in lacrime: “tentato omicidio” del giudice più amato del programma | Tragedia proprio nel suo ristorante

Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…

11 ore ago

Ex bambini del 1970 in lacrime: è MORTA l’azienda più iconica della nostra infanzia | Tutti l’abbiamo amata alla follia

L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…

15 ore ago

ADDIO TINTEGGIATURA: l’Italia ha deciso di abolire totalmente la pratica | Te la tieni finché non cambi casa

Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…

1 giorno ago