Svolta nel giallo del ritrovamento giovedì sera di un cadavere di donna nel fiume Ufita, nel territorio di Apice (BN) al confine con Melito Irpino e Montecalvo. Si tratta diTiziana Volpe, 51 anni, di Grottaminarda.La sorella gemella, nonostante il corpo fosse in avanzato stato di decomposizione e mutilato agli arti superiori e a una gamba, lo ha riconosciuto. Della donna non si avevano più notizie da prima di Natale, quando la famiglia ne aveva denunciato la scomparsa ai carabinieri di Grottaminarda. Il medico legale Lamberto Pianese dovrà ora effettuare gli esami autoptici per cercare di chiarire la causa del decesso e la natura delle mutilazioni subite dal corpo. Non si esclude la probabilità che a fare scempio del corpo siano stati cinghiali o altri animali selvatici. comments
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