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Compostiere di comunità ad Altavilla, così il sindaco dice no al biodigestore

“No al biodigestore industriale, Si alla compostiera di comunità”, dice il sindaco diAltavilla Irpinia, Mario Vanni. E così arriva un “no” indiretto, ma puntuale, all’impianto pensato per la vicina Chianche. Sarà inaugurata venerdì, presso il centro servizi “il volo ero” nella zona Pip del Comune di Altavilla Irpina,la compostierainstallata dalla City Net. Dopo aver partecipato ad un bando pubblico della Regione Campania, il comune è risultato aggiudicatario di due compostiere di comunità da 60 tonn/anno. L’amministrazione comunale conferma la propria vocazione in termini di sostenibilità ambientale e sociale con un sistema completamente ecologico per accompagnare la naturale trasformazione dello scarto umido in fertilizzante naturale contro soluzioni industriali che si vogliono imporre al nostro territorio di alto pregio agricolo e ambientale. Come funziona?Il compostaggio di comunità è un sistema ibrido per la trasformazione del rifiuto organico in compost che consente l’auto-recupero dei rifiuti. È una soluzione ottimale rispetto agli impianti industriali tipo il biodigestore anaerobico in quanto non produce emissioni inquinanti con un processo completamente naturale che prevede il controllo da parte di appositi operatori della qualità della frazione umida conferita da ogni cittadino. Quindi l’umido sarà trasformato in compost di qualità che potrà essere utilizzato dagli altavillesi per i propri orti e giardini. Dopo il processo aerobico del rifiuto agevolato dall’apporto di aria e dal rimescolamento della massa, il fertilizzante ottenuto sarà migliorato in termini di capacità nutritiva grazie al trattamento della lombricoltura, anche questo completamente naturale. I vantaggi?La compostiera,  farà risparmiare anche in termini economici diretti: 120 tonnellate annue della frazione umida non dovranno più partire da Altavilla Irpina per essere trasportato per centinaia di chilometri, Giffoni Valle Piana (SA), dove viene trasformato in costo. Il nostro comune gestirà così circa 1/3 frazione organica che si produce in un anno, in modo ecologico e sostenibile. A regime ci saranno vantaggi per il Comune in termine di costi, per i cittadini in termini di possibili sgravi sulla tassa dei rifiuti e per l’ambiente, attraverso riduzione delle emissioni di CO2 e incremento della fertilità dei suoli per mezzo del compost. La seconda compostiera sarà posizionata a breve nel centro urbano. Nei prossimi giorni il comune indicherà i giorni e gli orari di conferimento della frazione umida per tutti i cittadini. comments

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