De Caro: ‘Il Pd da solo non basta, ma sugli alleati serve un distinguo’

Chiamata a raccolta per i suoi da parte del sottosegretario Umberto Del Basso De Caro questo pomeriggio ad Avellino presso il Viva Hotel. “Irpinia protagonista”, il titolo dell’iniziativa organizzata per fare un punto politico in vista delle Politiche del 2017 e dell’imminente definizione di alleanze e candidature. “Si voterà a marzo ed è possibile che si rivoti a giugno, perché non si esclude la possibilità di un risultato come una X sulla schedina. Non decido io dove candidarmi, – ha chiarito il sannita – lo decide il partito nel quale milito con orgoglio e dal quale non sono mai andato via. Noi puntiamo a fare un centrosinistra ampio ed inclusivo. Non siamo autosufficienti per cui se ci sono contributi esterni il Pd sicuramente li valuterà. Nessun nome e cognome in particolare. Io distinguo, stando al Governo ormai da 4 anni, tra coloro che non hanno mai votato un provvedimento del Governo e chi li ha sempre votati. Distinzione non di poco conto”. Questa la stoccata rivolta al possibile alleato Giuseppe De Mita.

Mentre sulla situazione del Partito Democratico in Irpinia, con il commissariamento e la mancata celebrazione del congresso, Del Basso De Caro ha puntualizzato: “Parte del Pd lo chiede (il riferimento è all’area dei deluchiani autoconvocatisi a via Tagliamento nei giorni scorsi) e non mi sembra un atto di rivolta. Ermini credo ne prenderà atto e poi valuterà se ci sono i tempi, non le condizioni. Perché queste erano semplicemente l’approvazione, da parte della commissione regionale di garanzia, della platea, degli aventi diritto. Una volta definita la platea, compete al commissario Ermini decidere quando fare il congresso. Per quanto mi riguarda eravamo pronti allora e siamo pronti oggi”.

  

Nelle prime file oltre alle fedelissime Rosanna Repole, Caterina Lengua e Chiara Maffei, anche gli ex senatori Nicola Mancino e Enzo De Luca, quest’ultimo negli ultimi giorni molto critico nei confronti di David Ermini e della mancata volontà dei vertici romani del partito di celebrare le primarie per la scelta dei candidati alle Politiche. E infatti ha preso la parola: “Ci sono nel partito varie espressioni istituzionali e rappresentanti e va rispettato lo statuto e il concetto di democrazia. Nella provincia di Avellino, dal punto di vista del consenso, il Pd è stato sempre uno dei primi sia nelle elezioni che dal punto di vista congressuale. Chi ha preso questa iniziativa (il riferimento è appunto al commissariamento e alla mancata celebrazione del congresso, ndr), penso debba avere maggiore rispetto anche nel rapporto con i territori. E proprio perché non viviamo una situazione semplice, credo che un’ipotesi di alleanza si costruisce anche dalla base quindi dalla provincia, dalla regione. Basta discutere in astratto e lavoriamo per definire rappresentanza rispetto a dei circoli”. Sulla sua presenza all’iniziativa dei decariani, l’ex senatore ha spiegato: Sono qui di passaggio per un saluto, ma partecipare a qualsiasi iniziativa del Pd e della coalizione di centrosinistra è il segnale di un senso di responsabilità di chi, come me, ha avuto ed ha a cuore le sorti di questo partito. È un modo per dire che dobbiamo stare tutti insieme per avere risultati soddisfacenti”.

Al tavolo, seduto accanto a Del Basso De Caro, il candidato in pectore alla segreteria provinciale della sua area, l’arianese Gaetano Bevere che ha motivato la sala in vista della prossima campagna elettorale. “Bisogna andare tra la gente e io invito ad iniziare dagli ultimi. Perché gli ultimi non hanno più fiducia e speranze e pensano alla politica come qualcosa finalizzato ad altro. Il primo passo va fatto con il porta a porta, parlare con le persone, stabilire un contatto umano. Perché è un momento delicatissimo per le sorti, non solo della popolazione irpina, ma dell’intera nazione”. 

Sabina Lancio

Ha da poco conseguito la laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e della comunicazione audiovisiva all'Università degli studi di Salerno. Le piace scrivere e, in generale, lavorare nel mondo della comunicazione, conoscere nuove persone e intraprendere nuovi percorsi.

Recent Posts

Concorso Bacco e Minerva 2024, cinque podi per la Scuola enologica di Avellino

L’Istituto Tecnico Agrario ‘F. De Sanctis’ di Avellino sale cinque volte sul podio nella cerimonia di…

4 giorni ago

Villanova del Battista, pestano automobilista: in tre nei guai

Sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri della Stazione di Zungoli i tre soggetti che…

4 giorni ago

Cassano Irpino: due liste, Vecchia per il quarto mandato

Due liste, Cassano Vecchia Passione e la Coccinella-Cassano, per il mandato numero quattro di Salvatore…

6 giorni ago

Morra De Sanctis: Fiorella Caputo sfida Di Sabato

Due liste a Morra De Sanctis. Nel borgo altirpino la sfida è tra l'uscente Vincenzo…

6 giorni ago

Montella, la partita Buonopane-Cianciulli

Il sindaco uscente e presidente della Provincia, Rino Buonopane, prova il bis a Montella. Contro…

6 giorni ago

Sant’Andrea di Conza, sfida a due D’Angola-Vigorito

Il sindaco Gerardo Pompeo D’Angola tenta il quarto mandato. Nel 2019 non aveva avversari, questa…

6 giorni ago