Categories: Top News

Eolico sul lago di Conza, lo scontro resta aperto

E’ tutt’altro che conclusa la battaglia contro l’installazione di dieci pale eoliche nei pressi dell’Oasi WWF di Conzadella Campania. A settembre 2017 l’inizio dei lavori preliminari alla realizzazione del parco del vento, previsto nelle località Piano di Conza, Costa Cappiello, Monte la Serra e Serro dei Mortai a pochi passi dal lago artificiale conzano, sembrava dovesse dire la parola fine a favore delle società dell’eolico su una vicenda iniziata nel 2012 e segnata dal ricorso alla giustizia amministrativa da parte delComune di Sant’Andrea di Conza. Oggi la pubblicazione delle ordinanze del Consiglio di Stato che fissano al15 novembre 2018 l’udienza pubblicae accolgono la richiesta del Comune santandreano presentata attraverso l’avvocato Donato Cicenia.“Si tratta di passi in avanti piccoli, ma significativi– è il commento del sindaco Pompeo D’Angola -.Siamo riusciti a opporci al tentativo di chiudere la vicenda senza una discussione nel merito. Ricordiamo che abbiamo tra Tar e Consiglio di Stato ben tre giudizi pendenti”. LaWest Wind,la società dell’eolico che dovrebbe installare il parco conzano, aveva infatti ottenuto dal Tar di Salerno a dicembre 2016 che i ricorsi venissero considerati estinti per perenzione. La quarta sezione di Palazzo Spada, riunitasi lo scorso 8 marzo, ha invece dato ragione all’amministrazione comunale. Sei anni fa la Regione Campania, acquisito il parere positivo sulla compatibilità acustica ed elettromagnetica di ARPAC e ASL di Avellino, del Comune di Conza sul profilo paesaggistico e della Comunità Montana Alta Irpinia sul vincolo idrogeologico, aveva dato l’ok all’installazione delle torri. Quattro anni dopo il progetto subì delle modifiche, tra queste la riduzione del numero delle pale, passate da 13 a 10 sebbene più potenti. Ma il terreno lo scorso autunno è stato preparato ai lavori utilizzando anche delle trivelle(nella foto in alto). Associazioni e ambientalisti altirpini erano tornati a parlarne pubblicamente. Nel mezzo il dibattito su ciò che l’area dell’invaso dovrà essere nei prossimi anni: luogo di produzione di energia rinnovabile o meta del turismo sostenibile con fulcro proprio l’Oasi conzana. comments

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

In Irpinia esiste un borgo nascosto che sembra l’antica Roma | Panorama mozzafiato e scorci antichissimi

Frigento conserva un impianto urbano di origine romana che rende il borgo un unicum nel…

3 settimane ago

La Serie A su Dazn diventa gratis: si parte con Fiorentina-Juventus | Basta avere un account

DAZN sfrutta la possibilità di trasmettere gratuitamente uno dei big match stagionali: Fiorentina-Juventus sarà visibile…

3 settimane ago

Surgelati: qui casca la casalinga inesperta | l’errore comune quando li porti a casa è anche quello più grave

I surgelati sono comodi, versatili e sempre più presenti nelle cucine italiane, ma basta un…

3 settimane ago

Io non butto neanche gli ossicini della carne | con gli avanzi faccio un piatto stellato che nemmeno su Masterchef vedrete mai

Trasformare gli scarti della carne in un piatto elegante non è un trucco da chef…

3 settimane ago

Paesi di pietra e campane lente | stradine strette, castelli e boschi d’acqua: il lato calmo della Campania interna

Tra vicoli di pietra, borghi sospesi e sorgenti che sgorgano dal sottobosco, l’Irpinia rivela un…

4 settimane ago

Tutte le strade portano…in Irpinia | finanziati oltre 70 cantieri per migliorare la viabilità nelle aree interne

Un nuovo piano di interventi mette in moto decine di cantieri in tutta l’Irpinia, con…

4 settimane ago