Categories: Entroterre

Forestazione in Alta Irpinia, i dettagli del piano

Cinquantasette soggetti coivolti, 59 progetti presentabili per un totale di 17 milioni di euro. Sono questi i numeri dellanascente agenzia forestale dell’Alta Irpinia. Costola del Progetto pilota, il nuovo organismo vedrà la luce definitivamente entro la fine del mese di luglio quando la strategia sarà inviata alla Regione Campania per l’approvazione. E’ questo il risultato del percorso portato avanti negli ultimi due annida Fondazione Montagne Italia e Crea su mandato dei sindaci della Città dell’Alta Irpinia. Seminari e momenti di ascolto culminati nella giornata di martedì. A Calitri nella sede della Comunità montana la presentazione per la prima volta dei dettagli del processo e di conseguenza dei numeri. “Abbiamo studiato una realtà ricca di opportunità, ma difficile. Le enormi potenzialità spesso sono state dimenticate.Il patrimonio forestale altirpino è stato la culla delle scienze forestali italianein materia di assestamento e pianificazione. Eppure sono solo 44mila ettari. Sono il 10% del territorio campano, e di questo il 56% è proprietà privata. Poi ci sono vincoli ambientali importanti. E scarsa pianificazione, contrapposizione tra filiere legnose e non legnose e poca gestione e manutenzione”, dice il rup del progetto Raoul Romano intervenendo davanti alla platea di sindaci e attori sociali coinvolti nella fase di ascolto. Lo scorso maggio i dati raccolti nei diversi confronti sono confluiti in proposte progettuali e in una manifestazione di interesse.“Ero preoccupato che non si presentasse nessuno o che lo facesse tutto il mondo per racimolare quattro soldi”, confessa Romano. Necessaria invece una scrematura con l’ammissione finale di18 privati, 26 soggetti pubblici tra Comuni e Comunità montane e altri 13 partner indiretti, come università ed enti di ricerca.“Il monte progetti è di 17 milioni di euro, quasi due volte quello che abbiamo a disposizione– sottolinea il tecnico romano -.La Regione ce ne ha dedicati 10 per il momento. Ragioneremo per priorità quindi, sapendo che comunquei progetti già definitivi e cantierabili ad oggi valgono proprio 10 milioni“. Nel dettaglio (vedi foto in sopra) sono stati presentati progetti per 7 milioni riconducibili a due ambiti di azione: infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala e valorizzazione in termini di pubblica utilità di foreste e boschi. Altri 8 milioni invece riguardano la prevenzione degli incendi, delle calamità naturali e la mitigazione del dissesto idrogeologico. Entro il 25 luglio si potranno presentare osservazioni, poi il documento finirà nelle mani dell’assessorato all’Agricoltura. Il delegato regionale Nicola Caputo è collegato in modalità remota. In sala ci sono il presidente Uncem Marco Bussone, il suo omologo campano Vincenzo Luciano, la ricercatrice Chiara Salerno e ilpresidente della Città dell’Alta Irpinia Ciriaco De Mita, che declina l’invito a intervenire. Alta Irpinia, Gambacorta: ‘Profondo rosso, basta filosofeggiare’

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

Ultim’ora: addio alla raccolta del vetro | Da oggi non passano più a prenderlo: devi smaltirlo per fatti tuoi

La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…

5 ore ago

“A novembre e dicembre non si pagano le tasse” | Ufficiale dalla Manovra 2025: tutti gli italiani graziati

La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…

8 ore ago

“Lo mangiano solo gli autolesionisti” | Ministero della Salute preoccupatissimo: non consumatelo per nessun motivo

Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…

11 ore ago

Masterchef in lacrime: “tentato omicidio” del giudice più amato del programma | Tragedia proprio nel suo ristorante

Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…

13 ore ago

Ex bambini del 1970 in lacrime: è MORTA l’azienda più iconica della nostra infanzia | Tutti l’abbiamo amata alla follia

L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…

17 ore ago

ADDIO TINTEGGIATURA: l’Italia ha deciso di abolire totalmente la pratica | Te la tieni finché non cambi casa

Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…

1 giorno ago