Prima esperienza del Movimento 5 Stelle a Mercogliano. Per le amministrative del 26 maggio, èGiuseppe Graziano, project manager di una società di telecomunicazioni, a correre per la fascia tricolore contro Modestino Gesualdo e Vittorio D’Alessio. La sua squadra nasce dal MeetUp locale che, in vista delle elezioni di domenica prossima, nel tempo ha lavorato ad un programma a costo 1, individuando le priorità per una Mercogliano del cambiamento. Graziano, perché Mercogliano dovrebbe scegliere di cambiare votando il Movimento 5 Stelle? Mercogliano desidera e merita il cambiamento. Lo si percepisce ovunque. L’analisi che facciamo, confermata ogni giorno dai cittadini che incontriamo, restituisce un’immagine di una città purtroppo abbandonata, tutta da rivedere. L’eredità che le passate amministrazioni lasciano è un grosso fardello che bisognerà alleggerire ogni giorno. Il lavoro che l’amministrazione a 5 Stelle sarà chiamata ad affrontare sarà davvero tanto, ma siamo pronti con una programmazione attenta, diligente e di buon senso. Gli esiti della cattiva gestione che ci precede sono sotto gli occhi di tutti e saranno gli elettori a giudicare. Noi continuiamo a spiegare il nostro programma perché è nel nostro Dna costruire e non demolire soltanto. Programma che inizierà a dare un nuovo volto alla nostra piccola grande città se avrà il coraggio di cambiare. Del resto se lo diciamo, lo facciamo. Il vostro programma è stato definito a costo 1, con la volontà di ripartire dalle “piccole cose”, per poi guardare alle opere più grandi. Da cosa ripartirete dunque? Per ripartire è indispensabile programmare bene e lavorare assiduamente ad una nuova visione di Mercogliano. Ambiente, servizi al cittadino ed economia sono alcuni dei punti al centro del nostro programma. Il monitoraggio ambientale, con la sinergia di tutte le autorità competenti, è senz’altro un punto di partenza per la tutela della salute. Non è più tempo di mettere la testa sotto la sabbia. Sul fronte turistico poi è necessario rientrare in circoli virtuosi, stringendo partenariati con tour operator di rilevanza regionale e iniziando, finalmente, a collaborare con i comuni vicini. Da soli non si va lontano. Particolare attenzione all’ambiente, con la riqualificazione delle sorgenti d’acqua e l’incremento del verde pubblico. Ma anche all’inclusione sociale e al commercio valorizzando le produzioni locali. Tre punti fondamentali. Come si intende svilupparli? In primis la verifica degli sversamenti abusivi e la pulizia costante dei canali e dei valloni anche al fine di prevenire frane e straripamenti, sempre con la collaborazione degli altri enti preposti e con il supporto delle guardie ambientali. Più alberi. Chi pianta un albero mette radici nel futuro. Ecco cosa faremo, oltre al coinvolgimento dei cittadini e dei commercianti per la manutenzione e la realizzazione di piccole aree di verde pubblico. Un altro punto per noi irrinunciabile riguarda l’ambito delle politiche mirate per le diverse abilità e del sostegno alle iniziative solidali con una particolare attenzione alla riorganizzazione degli spazi comunali destinandoli all’associazionismo. Infine, ma non ultime, la mappatura e l’indicazione delle aziende di prodotti locali, la valorizzazione del mercatino a km 0 e l’istituzione di fiere periodiche. Pensiamo anche ad una riduzione delle imposte comunali per le nuove e piccole imprese che investono a Mercogliano. Un altro punto del programma è il recupero delle strutture abbandonate sul territorio. Se Mercogliano dovesse scegliere un’amministrazione guidata dai 5 Stelle per i prossimi 5 anni, in che modo si procederà alla riqualificazione di tale patrimonio? Le strutture abbandonate sul territorio sono varie ed ognuna ha una sua storia. Per alcune che sono oggetto di lottizzazione sarà necessario valutare l’acquisizione poiché non ancora conferite al comune. Per altre si valuterà singolarmente la destinazione d’uso più fattibile. Gli scenari ad ora sono un paio: recupero degli immobili con il contributo dei finanziamenti comunitari o project financing con il coinvolgimento di soggetti privati nella realizzazione e nella gestione di opere pubbliche, con assegnazioni non a lunghissimo termine e con verifiche periodiche del rispetto dei contratti. comments
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