Ilfilm documentario “5×7 – il paese in una scatola” del regista romanoMichele Citoni,già Miglior Documentario del Vittoria Peace Film Festival e vincitore di Intima Lente/Intimate Lens Festival of Visual Ethnography, nonché insignito di altri premi in diversi festival di cortometraggi fraIndia,Indonesia,Giappone eStati Uniti, è stato premiato comeBest Artist Film del Procida International Film Festivaled èattualmente in concorso in un‘altramanifestazioneinternazionale di cinema etnografico, la17ma edizione dell’Ethno Film Festival The Heart of Slavonia,che si svolgeil 29-30 giugnonella città croata di Djakovo. Ilfestival croato ha selezionato ilfilmdi Citoniinsieme ad altri 12, tra 222 titoli provenienti da oltre 50 paesi.Mala pandemiaha costrettol‘associazioneĐakovački rezovie ilFoto – Kino Klub Đakovo,che organizzano la manifestazione, a spostare il festival dalle strade del centro storico di Djakovo al web. Pertantoalle 21:00 del 30 giugno“5×7 – il paese in una scatola” aprirà le proiezioni serali del festivaldi Djakovoin diretta web.Il link alla diretta Youtube èpubblicato sui siti e sulle pagine Facebook di Đakovački rezovi e Foto – Kino Klub Đakovo: http://djakovacki-rezovi.hr/ http://fkk-djakovo.hr/ Qui il programma completo del festival, con proiezioni la mattina e la sera: http://djakovacki-rezovi.hr/projection-schedule-of-the-17th-international-ethno-film-festival-the-heart-of-slavonia/ In 37 minuti il documentario diMichele Citoniracconta una storia del nostro Sud interno, un episodio sconosciuto ma importante della pratica dell’etnografia visuale, la piccola grande impresa di prendersi cura di un territorio in piena crisi di spopolamento e di immaginare per esso un futuro attraverso la cultura.La storia è quelladellarealizzazione,nel 1957,di1801 fotografie che ritraggonolacomunità diLacedonia (Av), per operadiFrank Cancian,studente americano che in seguito a questa esperienza diventerà antropologo e si dedicherà alla ricerca e all’insegnamento lasciando in secondo piano la sua passione per la fotografia. Circa sessant’anni dopo le foto vengono riscoperte e si riallaccia l’antico legame tra l’anziano professore, ormai in pensione, egli abitanti delpiccolo paese dell’entroterra campano, dove nel 2017,alla presenza di Cancian,nasce il MAVI – Museo Antropologico Visivo Irpino,che espone le stampefotografichee ne custodisce i negativi. Ildocumentario“5×7 – il paese in una scatola”è stato realizzato daMichele Citoniper ilMAVIe prodotto dall’autorein collaborazione con l’associazioneLaPilart,laPro Loco Gino Chicone di Lacedoniae l’Amministrazione comunale di Lacedonia.Il montaggio èfirmatodaRoberto Mencherini, le musiche sono gentilmente concesse dai napoletaniKuNae dal maestro irpinoPasquale Innarella. Ma il viaggio del film prosegue ancora: al momento è stata preannunciata la selezione nei festival statunitensiThe Impact DOCS Awards(California),Docs Without Borders(Delaware) eFootcandle FilmFestival(North Carolina) e nel brasilianoFest Cine Pedra Azul, tutti programmati nei prossimi mesi estivi. comments
Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…
Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…
Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…
Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…