Il governatore dribbla i No Triv

“Solo passerelle, ti ricordi delle trivelle?”. E’ lo striscione dei No Triv a Frigento, cantiere della Lioni-Grottaminarda. Ma il governatore Vincenzo De Luca ha dribblato gli attivisti e si è messo in macchina. Frigento è a un passo da Gesualdo, ma nella mattinata l’argomento trivellazioni non è saltato fuori. Cerimoniale rigido e asciutto comunque. Senza troppi fronzoli sul cantiere. E qui tante foto ricordo da parte degli operai. No Triv: “La campagna elettorale è finita” “In una provincia dove due su quattro emigrano, dove gli ospedali chiudono, le scuole cadono a pezzi, i trasporti inesistenti, questa mattina il presidentedecide di glissare su tutte le emergenze e sceglie di inaugurare le macerie di un cantiere situato a 200 mt dal sito individuato per le‪trivelledel pozzo‪Gesualdo‬1″. Così su Facebook il coordinamento irpino No Triv. “Ricordiamo a De Luca – scrivono – che la campagna elettorale si è chiusa da tre mesi e che ora è il tempo di assumersi le responsabilità. È disarmante come oggi,ancora una volta, i sindaci di queste terre, invece di aprire le contrattazioni ancora non sciolte, hanno deciso di porsi in subalternità alle logiche di sempre e di restare a scena muta su una questione cosi importante come la questione‪petrolio. Per quanto ci riguarda continueremo a costruire momenti di consapevolezza in questo territorio e a ribadire che su scelte cosi importanti, la decisione spetta a chi vive questi luoghi”. Poi ai microfoni il governatore taglia corto: “Petrolio? Sono contrario alle perforazioni, farò tutto il possibile per evitarle”. Ma forse, visto il luogo, ci si aspettava qualche elemento in più.