“Anche quest’anno ho voluto accompagnare la Consulta in questo viaggio tra i licei musicali della nostra regione per stimolare la riflessione e la creatività degli studenti sul tema dell’Olocausto – dichiara la presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio -. I ragazzi hanno prodotto lavori carichi di sensibilità e qualità artistica. Questa è la dimostrazione della forza espressiva della musica e dell’arte che riesce a parlare alle giovani generazioni e a coltivare la memoria”. Nel corso dell’evento “La musica nel campo di Theresienstadt” sono stati premiati gli istituti “Palazzi” di Napoli, “Confalonieri” di Campagna e“D’Aquino” di Montella. In particolare, gli alunni montellesi, accompagnati dalla dirigente scolastica Emilia Strollo, si sono aggiudicati il primo premiocon il lavoro “Il suono della memoria” e a settembre visiteranno il campo di concentramento di Theresienstadt, vicino Praga, dove vennero internati musicisti. comments
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