Dopo due sconfitte consecutive l’Avellino torna a muovere la classifica, ma non va aldilà del pareggio al Partenio-Lombardi contro il Bari. Più che di un punto guadagnato, però, si può parlare di due punti persi, visto che il Bari è stato costretto a giocare dal 36′ del primo tempo in dieci uomini. Bari che passa in vantaggio al 19′ con una bellissima rovesciata di Maniero. Poi Castaldo al 36′ sbaglia il primo calcio di rigore concesso agli irpini in questa stagione, causato da un fallo da ultimo uomo di Cissokho, espulso nell’occasione. Da qui inizia l’arrembaggio dell’Avellino verso la porta di Micai, che oggi ha deciso di non far rimpiangere lo squalificato Guarna. Ma ci riesce fino al 68′, quando Arini serve in area Castaldo che appoggia per la corrente Insigne che di destro questa volta non sbaglia. L’Avellino continua ad attaccare e con Insigne, troppo egoista nell’occasione, sfiora il gol della vittoria. Ma finisce così. Con questo pareggio l’Avellino arriva a quota 36 punti, ma esce dalla zona playoff, scavalcato dalla Virtus Entella che ha battuto 4-0 il Trapani e potrebbe essere superato anche dallo Spezia che domani in posticipo ospita il Livorno. Cronaca Dopo due sconfitte consecutive l’Avellino cerca il riscatto al Partenio-Lombardi contro il Bari di Camplone, nella partita valida per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B. Trentanove punti e quinto posto in classifica per il Bari, anch’esso reduce da due stop di fila; quattro punti in meno e ottavo posto per l’Avellino, che oggi vuole vincere per restare in zona playoff e avvicinare in graduatoria i rivali pugliesi. Tesser, che deve fare a meno degli squalificati Pucino e Jidayi, conferma il modulo annunciato alla vigilia, l’ormai consueto 4-3-1-2, ma spiazza tutti rilanciando a sorpresa Nica e Rea in difesa, con Biraschi centrale e Chiosa sulla corsia mancina. A centrocampo rientra dalla squalifica Paghera, schierato da Tesser nella posizione di playmaker davanti alla difesa, con al suo fianco Arini e Gavazzi. Sulla trequarti il tecnico biancoverde si affida ancora a Bastien, che agisce alle spalle di Castaldo e, a sorpresa, proprio l’ex Bari Joao Silva. Camplone risponde con il 4-3-3 con Micai, al posto dello squalificato Guarna, tra i pali, Cissokho, Tonucci, Di Cesare e Di Noia in difesa; Defendi, Valiani e Dezi a centrocampo; Rosina, Maniero e De Luca in attacco. Primo tempoParte forte l’Avellino che cerca subito di mettere alle corde il Bari e al 3′ ci prova con Castaldo da fuori area, ma il bomber biancoverde chiede troppo al suo destro. Al 7′ ancora Castaldo dalla destra mette un bel pallone sul secondo palo che scavalca tutta la difesa, Tavano stoppa bene, ma poi perde l’equilibrio e l’occasione sfuma. Il Bari si fa vedere per la prima volta dalle parti di Frattali all’8′, ma il tiro di Defendi finisce alle stelle. Subito la risposta dell’Avellino: Castaldo parte in contropiede e lancia Tavano che, dal limite dell’area fa partire una rasoiata di destro, con il pallone che termina di un niente alla destra del palo di Micai. All’11’ azione la prima vera azione gol per il Bari: Valiani entra in area di rigore e appoggia al limite dell’area per Rosina che, da posizione centrale, sfiora il palo alla destra di Frattali. Al 16′ ci prova ancora dalla distanza Defendi, bravo Frattali a deviare in calcio d’angolo. Al 19′ cade il gelo sul Partenio-Lombardi: il Bari passa in vantaggio con una bellissima rovesciata di Maniero su cross dalla destra di Rosina. Il Bari è scatenato e va vicino al raddoppio con una conclusione di Rosina dal limite dell’area, ma è bravo Frattali a sventare la minaccia. Al 29′ si risveglia l’Avellino con Tavano che, servito in area da Paghera, cerca di sorprendere Micai di esterno destro, ma non trova la porta.Dopo venticinque partite e trentasei minuti l’Avellino beneficia del primo calcio di rigore di questo campionato per fallo da ultimo uomo di Cissokho, espulso nell’occasione, su Tavano: sul pallone si presenta Castaldo, che però si fa ipnotizzare da Micai.Il Bari resta in vantaggio, ma sotto di un uomo. Forte della superiorità numerica l’Avellino chiude il primo tempo in attacco e ci prova più volte dalla distanza due volte con Gavazzi che non trova la porta e infine con Arini, ma Micai quest’oggi ha deciso di non far rimpiangere lo squalificato Guarna. Il primo tempo si conclude con il Bari in vantaggio per uno a zero. Secondo tempoParte forte l’Avellino che al 2′ si rende pericoloso con un’azione personale di Gavazzi che parte palla al piede da centrocampo, entra in area e tira, ma è ancora bravo nella risposta Micai. Al 5′ Arini recupera palla sulla destra, entra in area e serve all’altezza del dischetto Bastien che di sinistro impegna ancora Micai. La porta del Bari sembra stregata. Al 9′ Tesser effettua il primo cambio della partita inserendo Insigne al posto di Paghera e arretrandoo Bastien sulla linea dei centrocampisti. Al 13′ l’Avellino va ancora vicino al gol del pareggio proprio con il neo entrato Insigne, che prova il sinistro da posizione centrale, ma è sempre attento Micai. Il Bari passa per la prima volta la metà campo al 15′ con Rosina che prova il sinistro dal limite, bravo Frattali a deviare in angolo. Torna subito in attacco l’Avellino che guadagna un calcio d’angolo al 17′ con Bastien. Sugli sviluppi del corner Rea di testa sfiora l’incrocio dei pali. Ci prova con tutte le forze l’Avellino: al 20′ Mokulu mette al centro dalla sinistra, ma la difesa del Bari respinge; sul pallone si avventa Gavazzi che spara di destro, ma Micai dice ancora no.Al 23′ arriva finalmente il meritato pareggio dell’Avellino: Arini serve in area Castaldo che appoggia per la corrente Insigne che di destro questa volta non sbaglia.Al 26′ l’Avellino sfiora il gol del vantaggio in contropiede con Insigne, che ignora Castaldo libero sulla destra e spara da fuori area, alto di pochissimo. Gli uomini di Tesser ci provano fino alla fina con tutte le loro forze, ma non c’è nulla da fare. Avellino-Bari termina 1-1. Tabellino Avellino (4-3-1-2):Frattali; Nica, Biraschi, Rea, Chiosa; Arini, Paghera (dal 9′ st Insigne), Gavazzi; Bastien (dal 40′ st Sbaffo); Castaldo, Tavano (dal 15′ st Mokulu). A disp.: Offredi, Joao Silva, D’Angelo, Mokulu, Visconti, Sbaffo, D’Attilio, Migliorini. All.: Tesser Bari (4-3-3):Micai; Cissokho, Tonucci, Di Cesare, Di Noia (dal 9′ st Jakimovski); Defendi, Valiani, Dezi; Rosina, Maniero (dal 29′ st Donkor), De Luca (dal 24′ st Boateng). A disp.: Gori, Sansone, Puscas, Donkor, Lazzari, Gentsoglou, Rada. All.: Camplone Arbitro:Manganiello della sezione di Pinerolo Marcatori:19′ Maniero (B), 68′ Insigne (A) Note:Espulso al 36′ Cissokho. Ammoniti: 14′ Nica (A), 21′ Di Cesare (B), 26′ Dezi (B), 27′ Valiani (B), 33′ Di Noia (B), 39′ st Chiosa (A), 42′ Gavazzi (A) per gioco falloso e Micai(B) per perdita di tempo. Calci d’angolo: 7-5. Recuperi: 3′ pt, 3′ st.
Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…
Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…
Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…
Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…