Irpinia: ricrescono i contagi, tamponi positivi anche ad Ariano

Tutti negativi i 76 tamponi esaminati oggi al “Moscati” di Avellino. Ma è dagli altri laboratori della regione che arrivano risultati nuovamente poco confortanti per l’Irpinia.“L’Asl di Avellino comunica che sono risultatipositivi al Covid-19 i tamponi effettuati su 21 persone residenti: 7 nel Comune di Ariano Irpino, 4 nel Comune di Solofra, 2 nel Comune di Avella,  2 nel Comune di Avellino, 1 nel Comune di Capriglia, 1 nel Comune di Grottaminarda, 1 nel Comune di Flumeri, 1 nel Comune di Monteforte, 1 nel Comune di Rotondi, 1 nel Comune di Mirabella Eclano. Si attende la conferma dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Azienda Sanitaria Locale ha in corso l’indagine epidemiologica per procedere ad attivare la sorveglianza sanitaria sui contatti del probabile caso”, scrive l’ufficio stampa. In Campania il totale dei contagiati sale a 3442 (+98 rispetto a ieri su 2.081 tamponi effettuati). Il conteggio degli esami orofaringei sul territorio regionale passa a 31.745.Sono invece 43 al momento i morti da coronavirus in Irpinia. L’ultima vittima è un 68enne di Ospedaletto d’Alpinolo ricoverato dal 3 aprile scorso nell’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza del “Moscati”. L’uomo stamattina si è aggravato. È stato intubato e trasferito in rianimazione, dove è deceduto. Sarebbe intanto pronto a ritornare al lavoro il dottore Maurizio Domenico Abbenante, anestesista dell’azienda ospedaliera, rimasto contagiato dal coronavirus diversi giorni fa. Per lui doppio tampone negativo. Nel pomeriggio all’ospedale “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardiè stato inoltre richiesto l’intervento dell’elicottero per trasferire a Roma una 35enne di Paternopoli, ricoverata nel reparto di medicina generale. Le autorità sanitarie hanno disposto il trasporto al “Gemelli” per un ipotetico trapianto di fegato. L’Asl di Avellino comunica infine che,nei primi tre giorni di attività dell’unità mobili per l’assistenza covid a domicilio, sono stati eseguiti tutti gli interventi richiesti dai medici di base, cioè 20. comments