Questa mattina i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione ad una misura cautelare coercitiva in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia Partenopea.Lauro, la misura è scattata nei confronti di unpregiudicatoritenuto gravemente indiziato dei delitti di“violenza e minaccia per costringere a commettere un reato, cessione e detenzione di materiale esplosivo, induzione alla falsa testimonianza – con l’aggravante di aver agito con modalità mafiose”. Il provvedimento cautelare nasce dalle indagini condotte nel giugno del 2018 quando a Quindici fu posizionata una bomba carta dal forte potenziale che esplodendo danneggiò un’autovettura Fiat Panda della vittima. Fortunatamente non ci furono danni a persone ma l’attentato, sicuramente un atto dimostrativo, serviva ad intimorire un testimone in un delicato processo di camorra che si sarebbe celebrato il giorno successivo presso il Tribunale di Avellino proprio contro l’odierno arrestato. L’attività investigativa ha consentito inoltre di accertare che l’attentato era solo l’epilogo di una lunga serie di minaccematurate tutte in ambiente camorristico anche con l’aiuto di un altro indagato. Contestualmente all’esecuzione del provvedimento, sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari e locali. comments
La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…
La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…
Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…
Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…
L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…
Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…