Categories: Economia

Maltempo in Irpinia, Agronomi: ‘Produzioni a rischio e aziende al collasso’

“Si passa da cali di produzione importanti per la cerealicoltura (-30%) causati dalla siccità, a danni da grandine, vento e alluvioni che portano a mancate produzione  (vigneti – oliveti-fruttiferi- orticole)  o riduzioni qualitative per gli eventi estremi accaduti negli ultimi giorni”. È l’allarme lanciato daAntonio Capone, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Avellino in riferimento ai danni causati dal maltempo sull’agricoltura. “Ci troviamo – spiega Capone – ancora una volta  a contare i danni in agricoltura e, purtroppo, il settore ne esce in ginocchio. Siamo nel pieno del cambiamento climatico che si fa sentire con tutta la sua forza. Si passa da un clima mediterraneo ad un clima tropicale, con estremi climatici che vanno da siccità a bombe d’acqua, alte temperature a vento forte e grandine, suoli aridi ad allagamenti e smottamenti”. “Fino ai primi di agosto – evidenzia Capone – si parlava di periodo siccitoso. Un inverno mite e temperato con poche piogge registrate, maggio tra i più secchi degli ultimi quindici anni e giugno tra i più caldi. A distanza di pochi giorni contiamo i danni per gli eccessi e l’estremo opposto  della meteorologia. Nell’ ultima settimana in agricoltura abbiamo visto di tutto. Giorni con temperature a 40 gradi. Il 28 luglio una tromba d’aria a Mirabella e Grottaminarda con grandine  che ha causato ingenti danni.Il 6 agosto grandine  devastante a Castelfranci e Torella dei Lombardi. E il 7 medesima situazione a Lapio e Luogosano.Mentre l’8 agosto in meno di un’ora sono caduti circa 70mm di acqua, cioè il 10% della pioggia di un anno, nell’areale del Partenio. Il 9 agosto stesso copione, una bomba d’acqua con raffiche di vento e forte grandinata nella stessa zona del giorno precedente”. “In questo modo – sottolinea Capone – è diventato impossibile fare agricoltura, non ci sono tecniche agronomiche o protezioni che tengono, siamo in uno stato di emergenza, le nostre produzioni sono a rischio e le aziende agricole  sono al collasso. Bisogna rimboccarsi le maniche tutti e prendere consapevolezza che le nostre azioni quotidiane pesano come macigni sul cambiamento climatico che è già in atto. Ogni evento estremo ci presenta il conto, e diventa sempre più salato.  E’ necessario alzare l’asticella soprattutto della prevenzione e la cura del territorio ed avere dei programmi di lungo respiro che considerino gli eventi estremi. Gli alvei dei fiumi mai puliti, valloni che diventano discariche, canali di scarico pieni di terreno e di spine, manutenzioni private e pubbliche inesistenti, pianificazioni territoriali per niente rispettosi del territorio e del momento storico, non possiamo e non dobbiamo consentirlo. Il mio auspicio – conclude Capone – è che dopo  la conta dei danni, le promesse e l’interessamento di tanti a risolvere i problemi risolvibili , resti tutto come prima aspettando solo che il tempo passi e  torni il sereno”.

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

In Irpinia esiste un borgo nascosto che sembra l’antica Roma | Panorama mozzafiato e scorci antichissimi

Frigento conserva un impianto urbano di origine romana che rende il borgo un unicum nel…

3 settimane ago

La Serie A su Dazn diventa gratis: si parte con Fiorentina-Juventus | Basta avere un account

DAZN sfrutta la possibilità di trasmettere gratuitamente uno dei big match stagionali: Fiorentina-Juventus sarà visibile…

3 settimane ago

Surgelati: qui casca la casalinga inesperta | l’errore comune quando li porti a casa è anche quello più grave

I surgelati sono comodi, versatili e sempre più presenti nelle cucine italiane, ma basta un…

3 settimane ago

Io non butto neanche gli ossicini della carne | con gli avanzi faccio un piatto stellato che nemmeno su Masterchef vedrete mai

Trasformare gli scarti della carne in un piatto elegante non è un trucco da chef…

3 settimane ago

Paesi di pietra e campane lente | stradine strette, castelli e boschi d’acqua: il lato calmo della Campania interna

Tra vicoli di pietra, borghi sospesi e sorgenti che sgorgano dal sottobosco, l’Irpinia rivela un…

3 settimane ago

Tutte le strade portano…in Irpinia | finanziati oltre 70 cantieri per migliorare la viabilità nelle aree interne

Un nuovo piano di interventi mette in moto decine di cantieri in tutta l’Irpinia, con…

3 settimane ago