L’ordinanza di divieto di utilizzo delle acque è del sindaco diCalitri. Le analisi sono state effettuate dall’Arpac e danno un quadro a tinte fosche: parlano di unapresenza di mercurio superiore alla concentrazione massima ammissibile. Il territorio esaminato tramite campionamenti è quello diConza della Campania. Da qui il fiume scorre verso Calitri e poi verso Basilicata e Puglia. In pratica buona parte del corso di acqua, nel territorio irpino, è inquinato.E parliamo di mercurio, un metallo pesante altamente tossico e pericoloso. “Gli effetti possono presentarsi anche a livelli di esposizione molto bassi. Questa sostanza e alcuni dei suoi composti possono causare gravi effetti sulla salute, tra cui danni irreparabili al sistema nervoso centrale, nonché sull’ambiente”,informa il Ministero dell’Ambiente a proposito del metallo. Calitri è corsa ai ripari vietando qualsiasi uso delle acque, anche a scopo irriguo.Decisione inevitabile del 30 luglio scorso. Questo mentre gli enti competenti sono al lavoro per individuare le cause dell’inquinamento e per avviare le conseguenti attività di rimozione delle cause. Asl, Arpac e Provincia e la Stazione dei Carabinieri. Non che l’Ofanto non abbia precedenti, ma la notizia resta comunque inquietante per il tipo di sostanza rilevata. comments
La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…
La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…
Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…
Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…
L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…
Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…