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“Michele vive”, il ricordo dell’Asd Città di Mercogliano

“Il tuo ricordo è vivo nei nostri cuori”.Queste le parole su uno degli striscioni sugli spalti. Hanno voluto ricordarlo così Michele Valente, a 4 anni dalla sua scomparsa, i ragazzi dell’Asd Città di Mercogliano. Nella quinta di ritorno del girone C del campionato di prima categoria, ieri contro il Real Forino, i compagni di squadra del giovane mercoglianese hanno dedicato a lui la vittoria con l’1-0. Un goal di Vincenzo Di Nuzzo al 35’ del primo tempo ha portato in vantaggio la squadra di casa. Un goal che, oltre a confermare la terza posizione in classifica per il team di mister Napolitano, ha richiamato alla mente Michele nella sua divisa, con le scarpette, a correre, a vincere ed esultare al fianco dei suoi compagni. Al termine del match, disputatosi sul campo di Monteforte, un fascio di fiori posto sotto uno striscione a bordo campo, è stato consegnato alla mamma di Michele che commossa ha seguito la partita insieme agli altri familiari. “Michele era uno dei nostri ragazzi, giocava ala destra – ha detto Antonio Sarti, presidente dell’Asd Città di Mercogliano -. Era un giovane molto promettente e avrebbe avuto un posto da titolare in prima squadra un giorno, perché aveva le doti giuste per il ruolo. Rapido, con un gran fisico e un bel piede e poi in campo non aveva paura di nulla. La nostra società lo ricorda ogni anno perché quello che gli é successo ci ha colpito con la stessa forza di un treno. Ricordarlo é un modo per dire «Michele per noi sei ancora in squadra». E un segnale per i nostri giovani che, nell’indifferenza di questa nostra civiltà, avranno sempre un qualcosa in cui credere, a cui ispirarsi. Anche se non é facile fare sport nelle nostre condizioni – ha proseguito Sarti, riferendosi alla mancanza di un campo da calcio a Mercogliano – noi vogliamo continuare ad essere un riferimento per chi ha questa passione” “Michele vive”, la scritta sulla maglietta azzurra dei calciatori. Michele con la sua timidezza, la dolcezza e l’umiltà, era lì. Sugli spalti, in campo, negli spogliatoi a festeggiare il risultato.

Redazione IrpiniaPost

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