Sabato mattina riunione nella sala consiliare di Mirabella Eclano. Quattordici amministratori comunali per fare voti alla Regione Campania ed all’Al di Avellino per l’attivazione di un’offerta sanitaria di tipo oncologico presso la Casa di Cura Villa Maria sita a Mirabella Eclano. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Bonito, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Grottaminarda, Luogosano, Melito Irpino, Mirabella Eclano, Paternopoli, Sant’Angelo all’Esca, Sturno, Taurasi e Villamaina. I rappresentanti dei sottoelencati comunitutti ricadenti nel comprensorio di riferimento della Casa di Cura Villa Maria di Mirabella Eclano,rinnovano l’appello alla Regione Campania ed alla ASL di Avellino affinché nel nuovo Piano Sanitario venga riproposto l’inserimento dei 25 posti letto di fabbisogno oncologico da destinare alla ospedalità privata, dandone però effettiva consequenziale attuazionee, nel contempo,sollecitano i rappresentanti della Casa di Cura Villa Maria a realizzare il previsto impianto di Radioterapia per accelerazione lineare, già autorizzato dal Comune di Mirabella Eclano a seguito del parere favorevole dell’ASL di Avellino, della preposta Commissione Regionale 7301/01, della sentenza 434/2014 del TAR Salerno, nonché della sentenza n. 4373/2014 del Consiglio di Stato. Allo stesso tempo si impegnano ad approvare con una propria deliberazione il documento e di trasmetterlo alle competenti Autorità Istituzionali. Le motivazioni nel documento dei sindaci I sindaci dei Comuni degli ambiti territoriali della Media Valle del Calore e dell’Ufita, ricadenti nel comprensorio ove è ubicata la Clinica Villa Maria di Mirabella Eclano, riunitisi in data odierna presso la sala consiliare del Comune di Mirabella Eclano, spiegano:
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