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OCM Nusco, vertenza ferma a Roma: next stop dicembre

Si sono aperte ancora una volta questa mattina, e si riapriranno di nuovo il 13 dicembre, le porte del ministero dello Sviluppo Economico a Roma per la OCM. Come concordato nell’ultimo incontro,tenutosi a metà ottobre,al tavolo del dicastero di via Molise si sono ritrovate tutte le parti interessate dalla vertenza della fabbrica di carpenteria metallica dell’area industriale Asi di Nusco con i suoi 97 lavoratori in mobilità. C’erano infatti il proprietario e il legale dello stabilimento chiuso la primavera scorsa, rispettivamente l’imprenditore piemonteseFabrizio Cellinoe l’avvocato Antonio Larocca, l’assessore regionale campano alle Attività produttive Amedeo Lepore, una delegazione della Ugl Antonio Oliviero, Costantino Vassiliadis, le Rsu Felice Moscillo e Antonio Perillo(in foto), il segretario della Fiom irpina Sergio Scarpa e il sindaco di Montella Ferruccio Capone. Presente anche Nicolas Agostini in rappresentanza dellaMetalltech, azienda già attiva a Montella, che a ottobre aveva manifestato l’interesse ad acquisire lo stabilimento. Proprio Agostini avrebbe dovuto portare all’attenzione dell’Unità ministeriale Gestione Vertenze delle imprese in crisi una bozza dipiano industriale. Il documento non è stato ancora presentato optando per una nuova convocazione a dicembre, ribadita invece la disponibilità da parte dei potenziali acquirenti di assorbire soltanto una minima parte dei lavoratori: circa 15 le tute blu che rientrerebbero nei progetti della Metalltech. E gli altri? Alcunipotrebbero essere assorbiti nelle fabbriche di Cellino dislocate in terra piemontese: l’imprenditore infatti avrebbe comunicato ai sindacati l’apertura ad affiancare gli operai nella ricerca di alloggi nel torinese. Mentre l’assessore Lepore ha confermato al tavolo la presenza del sito industriale di Nusco tra quelli che hanno ottenuto il riconoscimento di area di crisi. Novità intanto sul fronte stipendi. Già versati aprile e maggio, giugno dovrebbe essere liquidato agli inizi di dicembre, le altre spettanze arriveranno a gennaio 2017. comments

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