Categories: Top News

Progetto pilota, sul Laceno iniziano i problemi

Il caso delleseggiovie di Bagnoli Irpinoricolloca la penultima visita di Vincenzo De Luca in Alta Irpina, l’annuncio dei 200milioni, nella stretta attualità. I fatti sono strettamente connessi perché il sindaco del Laceno, Filippo Nigro, si dice talmente sicuro di quei finanziamenti da mettere alla porta la società che gestisce gli impianti. “L’area mi serve libera, altrimenti non posso chiedere fondi per rifare gli impianti di risalita”, dice senza troppi giri di parole Quella degli impianti di Bagnoli-Laceno è storia recente. Un finanziamento già è saltato, 12 milioni, perché la zona era in concessione alla società. I fondi strutturali sono destinati al pubblico, nessun vantaggio deve andare ai privati. Il sindaco non vuole che si ripeta la stessa situazione di qualche anno fa. Ma adesso la situazione è un po’ diversa. Prima i fondi erano messi nero su bianco, in questo caso non ancora. Ora, in sostanza, il sindaco darebbe un deciso stop agli impianti in attesa dei fondi del Progetto Pilota. Fondi che però non sarebbero ancora quantificati e individuati con tempi e modi. Una considerazione.Se a un anno dalle elezioni nel suo Comune un sindaco decide di rischiare, cioè di porre lo stop alla prossima stagione sciistica e probabilmente anche a quelle successive, o è completamente pazzo oppure è estremamente sicuro delle risorse economiche in arrivo. Dando per buona e scontata la seconda ipotesi, qualche perplessità è comunque dovuta. Parliamo di Bagnoli, certo. Ma parliamo di tutto ciò che è contenuto in quei 200milioni. Per adesso sappiamo, e il governatore non ne ha fatto mistero, che un buon 30-40 per cento di quella somma si riferisce alla Lioni-Grottaminarda e alla Avellino-Rocchetta. Togliendo qualche altra voce, banda larga nelle aree industriali per esempio, resterebbe a occhio e croce qualcosa come 80 milioni per implementare, diciamo pure per creare, un sistema turistico che abbracci più o meno tutti i Comuni altirpini. E in questi rientrerebbe tranquillamente l’investimento sul Laceno. Il punto critico è rappresentato dall’incertezza, almeno per noi comuni mortali, sull’utilizzo di quei fondi. E’ vero, se parliamo di Progetto Pilota sarà tutto più chiaro dopo la firma dell’accordo di programma quadro. Ma nel frattempo il caso Bagnoli – con la società che resta comunque concessionaria, con la minaccia di nuove azioni giudiziarie e di un blocco totale degli impianti – potrebbe essere un problema serio. Bagnoli e il Laceno rappresentano il fulcro del turismo in tutta la provincia di Avellino. Un problema qui è un problema per tutto e per tutti. Sta ai sindaci risolvere presto questa e altre faccende. Ne avranno presto l’occasione, lunedì c’è una nuova riunione a Nusco.

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

Ultim’ora: addio alla raccolta del vetro | Da oggi non passano più a prenderlo: devi smaltirlo per fatti tuoi

La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…

10 ore ago

“A novembre e dicembre non si pagano le tasse” | Ufficiale dalla Manovra 2025: tutti gli italiani graziati

La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…

13 ore ago

“Lo mangiano solo gli autolesionisti” | Ministero della Salute preoccupatissimo: non consumatelo per nessun motivo

Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…

16 ore ago

Masterchef in lacrime: “tentato omicidio” del giudice più amato del programma | Tragedia proprio nel suo ristorante

Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…

18 ore ago

Ex bambini del 1970 in lacrime: è MORTA l’azienda più iconica della nostra infanzia | Tutti l’abbiamo amata alla follia

L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…

22 ore ago

ADDIO TINTEGGIATURA: l’Italia ha deciso di abolire totalmente la pratica | Te la tieni finché non cambi casa

Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…

1 giorno ago