Questa regione italiana ha BANDITO la raccolta differenziata: ci lasciano navigare nella monnezza | Che puzza!

Raccolta differenziata (Canva) Irpiniapost.it
Interruzione improvvisa ha costretto i cittadini a sospendere la raccolta differenziata. Il motivo ufficiale arriva sorprendendo i cittadini.
Cosa succede quando un servizio essenziale viene sospeso dall’oggi al domani senza preavviso?
Strade e quartieri rischiano di trasformarsi in discariche improvvisate.
L’odore diventa insopportabile e la rabbia cresce con ogni sacchetto non ritirato.
Ma dietro la decisione c’è un fatto imprevisto che ha colpito un intero territorio.
Raccolta differenziata sospesa: cittadini disorientati
La raccolta differenziata, colonna portante della gestione dei rifiuti urbani, è stata interrotta in diverse città di una regione italiana, lasciando migliaia di cittadini spiazzati. Non si tratta solo di un disagio pratico: i quartieri rischiano di essere invasi dai sacchetti accumulati, con conseguenze sull’igiene pubblica e sulla vivibilità.
Chi ha fatto la raccolta con diligenza per giorni si trova ora con i bidoni pieni, senza sapere dove conferire plastica, carta e cartone. Una situazione che genera tensione e timore, alimentando la percezione di un ritorno indietro di decenni nella gestione del riciclo. Le amministrazioni locali invitano alla calma, ma le famiglie temono che la sospensione si trasformi in un problema ben più duraturo.

Il vero motivo: un incendio ferma l’impianto
La sospensione del servizio non è frutto di negligenza, bensì di un grave incidente. Domenica 21 settembre un incendio ha colpito l’impianto della Ecoface Industry srl, cuore operativo per lo smaltimento e la lavorazione delle frazioni differenziate. Le fiamme hanno reso impossibile il regolare conferimento dei materiali, costringendo Dusty, azienda incaricata del servizio, e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Walter Tesauro a interrompere temporaneamente la raccolta di plastica, carta e cartone. Da martedì 23 settembre, gli utenti sono stati invitati a non esporre i contenitori di queste frazioni, nell’attesa che venga individuato un impianto alternativo. Gli uffici competenti sono già al lavoro per garantire una rapida ripresa del servizio, limitando al minimo i disagi. L’obiettivo è ripristinare la normalità in tempi brevi, evitando che l’emergenza rifiuti diventi una nuova ferita aperta per la comunità.
In attesa della ripresa della raccolta differenziata è utile organizzarsi per limitare i disagi. Si possono ridurre i rifiuti evitando imballaggi superflui, riutilizzare sacchetti e contenitori, schiacciare bottiglie e cartoni per risparmiare spazio. Importante conservare i rifiuti in sacchi ben chiusi, riposti in luoghi freschi e ventilati per evitare cattivi odori. Riponi i rifiuti di carta in scatoloni comprimendo ogni confezione, se hai un box o una cantina puoi conservare i rifiuti in questi locali per non avere ingombri in casa. Per quanto riguarda i cartoni del latte, le lattine e le bottiglie, meglio sciacquare le confezioni per evitare la formazione di muffa e cattivo odore. La raccolta riprenderà regolarmente appena possibile.