Top News

Recovery Alta Irpinia, Ofantina e borghi candidati dalla Provincia

Il documento porta la firma dei consiglieri provinciali Rosanna Repole e Luigi D’Angelis. Ha il via libera dei vertici dell’ente di Palazzo Caracciolo e riguarda le proposte che il territorio altirpino ha formulato in vista del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Contiene una serie di idee che per passare dalla teoria alla pratica dovranno ottenere l’ok da Roma. Ma si sa, queste sono giornate fondamentali per i progetti del Recovery.

Ofantina. L’azione principale riguarda il riammodernamento dell’Ofantina. Previsto, tra gli altri interventi, l’allargamento del tratto Monteverde-Lioni e gli svincoli. E’ un’opera che interessa a comuni, aziende e privati cittadini. Nel testo si parla anche della connessione con la mobilità dolce. Citata la linea ferroviaria Avellino-Rocchetta, la futura ciclovia Caposele-Leuca, il progetto Borgo 4.0 con Lioni capofila. L’intenzione è quindi di rendere l’arteria, che già il principale collegamento tra area interna e capoluogo, moderna e sicura. Il progetto era stato già depositato in Anas e adesso si prova a metterlo in moto coi fondi del Recovery.

 

Distretto turistico Alta Irpinia. Con la misura si vuole implementare l’opera di un ente che esiste, ma che di fatto non ha svolto attività dopo il riconoscimento da parte del Ministero del Turismo avvenuto qualche anno fa.

I Borghi. La Provincia aveva chiesto ai sindaci di formulare idee. Cairano e Monteverde proseguono con l’azione già intrapresa negli anni scorsi, borgo biologico e borgo sostenibile. Sant’Angelo dei Lombardi punta sulla digitalizzazione. Sono arrivate idee anche da Rocca San Felice, mentre Bisaccia scommette sulla mobilità a idrogeno. Contratti di fiume. Non solo Ofanto. Anche Calore e Sabato per unire economia e tutela dell’ambiente.

Nell’elenco vengono citate gli altri percorsi che comuni o gruppi di comuni stanno seguendo. Ma i consiglieri provinciali, nell’elaborare il documento, hanno tenuto esclusivamente conto dei punti indicati dal Piano nazionale ripresa e resilienza. E’ quindi un documento che volutamente non parla di sanità: la questione ospedaliera sarà oggetto di un approfondimento tra comitato dei sindaci Asl e Regione.

Giulio D'Andrea

Direttore responsabile di Irpiniapost, classe 1978, si laurea in Giurisprudenza a Perugia e si perfeziona in Psicologia forense a Genova. Mostra subito insofferenza per i tribunali e soprattutto per le cancellerie. Inizia il percorso giornalistico nel 2006, lavorando su carta stampata, internet e televisioni tra Campania e Lazio. Attualmente collabora con il quotidiano “Il Mattino”. Leggeva molto e suonava anche di più, poi la visione ossessiva delle serie Tv gli ha impedito di continuare.

Recent Posts

Concorso Bacco e Minerva 2024, cinque podi per la Scuola enologica di Avellino

L’Istituto Tecnico Agrario ‘F. De Sanctis’ di Avellino sale cinque volte sul podio nella cerimonia di…

4 giorni ago

Villanova del Battista, pestano automobilista: in tre nei guai

Sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri della Stazione di Zungoli i tre soggetti che…

4 giorni ago

Cassano Irpino: due liste, Vecchia per il quarto mandato

Due liste, Cassano Vecchia Passione e la Coccinella-Cassano, per il mandato numero quattro di Salvatore…

6 giorni ago

Morra De Sanctis: Fiorella Caputo sfida Di Sabato

Due liste a Morra De Sanctis. Nel borgo altirpino la sfida è tra l'uscente Vincenzo…

6 giorni ago

Montella, la partita Buonopane-Cianciulli

Il sindaco uscente e presidente della Provincia, Rino Buonopane, prova il bis a Montella. Contro…

6 giorni ago

Sant’Andrea di Conza, sfida a due D’Angola-Vigorito

Il sindaco Gerardo Pompeo D’Angola tenta il quarto mandato. Nel 2019 non aveva avversari, questa…

6 giorni ago