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Regione, giovedì il primo Consiglio Regionale

Ebbene sì, Vincenzo De Luca si insedierà e la macchina della Regione Campania potrà definitivamente partire. L’ingorgo istituzionale e giuridico creato dalla Legge Severino sembra risolto, almeno fino al 17 luglio. Questa mattina infatti, come noto,si è pronunciata in via d’urgenza  la prima sezione civile del Tribunale di Napoli.Il presidente Ferrara a riguardo si è espresso in questo modo: “Atteso l’evidente rilievo mediatico assunto in questi giorni dalla questione e l’interesse pubblico sotteso comunico che con decreto ‘inaudita altera parte’ depositato oggi dal presidente della sezione competente a provvedere,il Tribunale ha sospeso provvisoriamente l’efficacia del provvedimento fissando per il giorno 17 luglio l’udienza dinanzi al Collegio per la comparizione delle parti e per la conferma, la modifica o la revoca”. Significa che Vincenzo De Luca potrà insediarsi nel corso della prima seduta del Consiglio Regionale che si terrà il 9 luglio alle ore 16.00. E’ arrivata infatti la notifica del ricorso accolto e la procedura di convocazione del Consiglio regionale è ufficialmente partita. In quella sede ci sarà la convalida degli eletti, l’elezione del presidente dell’assemblea (la maggioranza ha designato il consigliere anziano Rosetta D’Amelio nella serata di venerdì scorso), l’esposizione del programma di governo da parte di De Luca e la presentazione della giunta. Per quest’ultimo punto De Luca potrebbe anche decidere di prrndersi più tempo e rimandare tutto alla settimana successiva. Sarà comunque quella l’occasione di nomina del “famoso” vice che in caso di nuova sospensione del neo governatore metterà tutti al riparo da blocchi amministrativi e vuoti di potere. In pole c’è sempre Fulvio Bonavitacola, uomo di fiducia dell’ex sindaco di Salerno. Ricordiamo che il Consiglio Regionale si sarebbe dovuto riunire già lunedì 29 giugno, ma sabato mattina era stata notificata a De Luca la firma del decreto di sospensione licenziato da Matteo Renzi. Proprio su quest’ultimo aspetto si è espresso il presidente della I sezione civile, Gabriele Cioffi, scrivendo che la sospensione dalla carica di De Luca, disposta con immediatezza,contro il parere dell’Avvocatura generale, prima dell’insediamento del Consiglio, si traduce in un impedimento permanente del funzionamento della Regione Campania. Un decreto definito “disinvolto” con “effetti dissolutori, discredito di organi costituzionali e condizione di pericolo destabilizzante”.

Redazione IrpiniaPost

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