‘Riduzione in schiavitù’, chiesto il giudizio per il pastore di Sant’Andrea di Conza

E’ stato chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di C.G., pastore della chiesa evangelica aSant’Andrea di Conza. Riduzione in schiavitù il reato ipotizzato. Se ne discuterà il prossimo 9 ottobre nel Tribunale di Napoli: in quella data è prevista l’udienza preliminare davanti al Gup. Ad accusare il religioso sono state alcune fedeli, che secondo la ricostruzione del pm avrebbero subito molestie e violenze sessuali con minaccia annessa da parte dell’uomo, ora 85enne. Nel caso si fossero rifiutate, sempre secondo l’impianto degli inquirenti, avrebbero“commesso un peccato“. In pratica donne e giovani sarebbero state tenute in uno stato di soggezione psicologica. E’ stata una madre a denunciare il clima che si viveva nella piccola comunità. Lo fece nel 2016, poi è partita l’inchiesta. comments