“Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche”: è il reato di cui dovranno rispondere un uomo ed una donna, entrambi sulla quarantina ed originari dell’Est Europa, denunciati dai Carabinieri della Stazione diSant’Angelo dei Lombardi. Attraverso l’esame incrociato dei dati documentali e delle informazioni acquisite nel corso di specifici servizi di controllo del territorio con quelli forniti dal comune di residenza, sono emerse inesattezze nella dichiarazione prodotta dai due soggetti circa il possesso dei requisiti per ottenere il reddito di cittadinanza. In particolare, al fine di ottenere tale beneficio, i due attestavano falsamente di essere residenti sul territorio italiano da almeno 10 anni, percependo così, senza averne diritto, circa 6.500 euro lui e 11.250 euro lei. Gli esiti delle attività sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Avellino e all’Inps per l’interruzione dell’elargizione del sussidio e il recupero delle somme indebitamente percepite. comments
Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…
Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…
Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…
Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…