Potrebbe rientrare anche l’Avellino nella bufera che ha coinvolto il Catania. O meglio, rientrerebbe il match Catania-Avellino finito 1-0 per i siciliani. Rigore dubbio realizzato da Emanuele Calaiò. Una partita che secondo la Procura etnea è sotto osservazione. Che, nel caso, si aggiungerebbe alle altre cinque sfide che la società del presidente Pulvirenti (nella foto tratta da www.siciliajournal.it) avrebbe acquistato per garantirsi la permanenza in serie B. Cinque le partite di Serie B per cui la Procura ritiene accertata le combine e sulle quale ha indagato la Polizia di Stato. Varese-Catania, del 2 aprile 2015, finita 0-3; Catania-Trapani dell’11 aprile 2015 terminata 4-1; Latina-Catania del 19 aprile 2015 1-2; Catania-Ternana del 24 aprile 2015 terminata 2-0; e Catania-Livorno del 2 maggio terminata 1-1. Sembrano escluse responsabilità delle società. I magistrati stanno infatti indagando sulla presunta corruzione di singoli calciatori.
La raccolta del vetro diventa un lontano ricordo: da oggi devi occupartene personalmente. Ecco cos'è…
La Manovra 2025 lo conferma: nei mesi di novembre e dicembre le tasse saranno solo…
Il Ministero della Salute lancia un nuovo allarme alimentare urgente: un prodotto molto amato dagli…
Una notizia che ha lasciato tutti senza parole: il volto più amato di MasterChef sarebbe…
L’azienda simbolo delle merende degli anni ’70 e ’80 è in crisi profonda. Operai a…
Cambia il modo di vivere la casa: la tinteggiatura scompare, sostituita da una soluzione che…