I Carabinieri della Stazione Forestale di Bagnoli Irpino hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino i responsabili di una società e dell’impianto di depurazione a servizio delle aziende presentinell’area industriale di Nusco. L’indagine, condotta assieme ai colleghi Forestali della Stazione di Lioni, prende spunto dall’anomala colorazione e schiumosità delle acque del fiume Ofanto, risalendo il quale i militari giungevano a un suo affluente e quindi al punto di immissione degli scarichi provenienti dall’impianto di depurazione. Personale tecnico dell’ARPAC di Avellino, opportunamente interessato, ha proceduto al campionamento delle medesime acque di scarico constatando all’esito delle analisi il superamento dei limiti tabellari, in relazione ai parametri “cloro attivo libero” e “saggio di tossicità acuta”. Alla luce delle evidenze emerse, a carico dei predetti è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino in quanto ritenuti responsabili di violazione alle norme in materia ambientale. comments
Frigento conserva un impianto urbano di origine romana che rende il borgo un unicum nel…
DAZN sfrutta la possibilità di trasmettere gratuitamente uno dei big match stagionali: Fiorentina-Juventus sarà visibile…
I surgelati sono comodi, versatili e sempre più presenti nelle cucine italiane, ma basta un…
Trasformare gli scarti della carne in un piatto elegante non è un trucco da chef…
Tra vicoli di pietra, borghi sospesi e sorgenti che sgorgano dal sottobosco, l’Irpinia rivela un…
Un nuovo piano di interventi mette in moto decine di cantieri in tutta l’Irpinia, con…