Categories: Entroterre

Scuola-Paese o Paese-Scuola, la proposta di Arminio al Ministro

“Paesi-scuola, se possibile già a luglio. Lezioni all’aperto di arte, filosofia… In un paese si può attuare facilmente il distanziamento sociale. E’ un’idea un po’ utopica ma si può proporre. Approfittiamo di una situazione eccezionale per fare qualcosa di eccezionale”.Parole di Franco Arminio nella diretta con il ministro per il Sud, Peppe Provenzano. Ministro che forse è stato un po’ spiazzato dall’idea dello scrittore altirpino. Sì perché Arminio vorrebbe che la rivoluzione dei piccoli borghi, compatibilmente con le garanzie per la salute, potesse intravedersi nel breve termine. E infatti dice “non dilazioniamo troppo, apriamo subito i cantieri nelle aree interne(cantieri in senso ampio, ndr)”. Mentre Provenzano ha ricordato che non si sia ancora parlato dell’estate con gli altri ministri. “Tuttavia l’idea di creare campi estivi nei paesi sarebbe molto utile”, risponde. In realtà quella di Arminio suonava come un “Fate Presto”.E la scuola-paese o il paese-scuola suonava come un’iniziativa anche simbolica. Per scoprire o ri-scoprire le aree interne, per dare concretezza al dibattito in voga in queste settimane. Provenzano ammette implicitamente di gradire molto il dibattito. “Ho individuato un fondo per il sostegno ad attività commerciali e artigiani e prossimamente voglio innalzarlo. Però non serve soltanto rafforzare la strategia, serve un occhio sulle aree interne”, dice. Insomma, per Provenzano è utile che se ne parli. D’altro canto è ben consapevole delle difficoltà. La crisi del coronavirus non produce automaticamente rinascita per le aree più deboli. Anzi. “Questa crisi non è una livella– ribadisce Provenzano -.Questa crisi mette a risalto le fragilità. Rischia di aumentare i divari. Ma quantomeno ha fatto giustizia su tanti luoghi comuni, da Nord a Sud ma anche rispetto alle aree interne. Queste ultime possono avere una chance”.Una possibilità, nulla più. Che a seconda dei luoghi va colta e con modalità diverse. Sul breve e medio termine, Provenzano spiega: “Vogliamo incentivare il turismo nelle aree interne. Ma qualcosa che vada al di là delle sagre, qualcosa di più strutturato. Il miglior modo per rilanciare le aree interne è conoscere e visitare questi paesi. Non vedo l’ora che le persone potranno muoverci in sicurezza, le aree interne possano offrire un’occasione”.Ma prima aveva ammonito:“La fase 2 non sarà il ritorno all’incanto del mondo di prima”. comments

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

In Irpinia esiste un borgo nascosto che sembra l’antica Roma | Panorama mozzafiato e scorci antichissimi

Frigento conserva un impianto urbano di origine romana che rende il borgo un unicum nel…

3 settimane ago

La Serie A su Dazn diventa gratis: si parte con Fiorentina-Juventus | Basta avere un account

DAZN sfrutta la possibilità di trasmettere gratuitamente uno dei big match stagionali: Fiorentina-Juventus sarà visibile…

3 settimane ago

Surgelati: qui casca la casalinga inesperta | l’errore comune quando li porti a casa è anche quello più grave

I surgelati sono comodi, versatili e sempre più presenti nelle cucine italiane, ma basta un…

3 settimane ago

Io non butto neanche gli ossicini della carne | con gli avanzi faccio un piatto stellato che nemmeno su Masterchef vedrete mai

Trasformare gli scarti della carne in un piatto elegante non è un trucco da chef…

3 settimane ago

Paesi di pietra e campane lente | stradine strette, castelli e boschi d’acqua: il lato calmo della Campania interna

Tra vicoli di pietra, borghi sospesi e sorgenti che sgorgano dal sottobosco, l’Irpinia rivela un…

4 settimane ago

Tutte le strade portano…in Irpinia | finanziati oltre 70 cantieri per migliorare la viabilità nelle aree interne

Un nuovo piano di interventi mette in moto decine di cantieri in tutta l’Irpinia, con…

4 settimane ago