IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

“Un voto di destra per Genoveffa Pizza ed Ettore De Conciliis in Fratelli d’Italia”. Lo ha chiesto a Montella Francesco Storace. Alla Vecchia Fontana l’ex ministro e governatore del Lazio richiama all’unità chi si è sempre schierato a destra. Le sue parole sono rivolte soprattutto agli elettori intenzionati ad astenersi alle prossime regionali. “Riabbraccio tutti gli amici e abbraccio chi conosco oggi per la prima volta. Chi ha governato per anni ha distrutto i sentimenti. Noi siamo qui perché bisogna lottare, andare ovunque perché l’Italia abbia una politica degna di essere vissuta”. Così Storace, che poi ha attaccato il centrosinistra di De Luca… e De Mita. “Dite a chi vota quella gentaglia del Pd che rischia un’indagine per favoreggiamento. De Mita – urla – finiscila con la politica! Quanto deve durare in politica? La coalizione di centrosinistra ha messo insieme tutti, il bianco e nero. C’è solo il potere e non la rappresentanza valoriale. In Irpinia gente che lavora e vuole lavorare. Bisogna rivolgersi soprattutto a chi vuole astenersi. Ora in Campania c’è la possibilità di un voto di destra”.

Prima avevano preso la parola i due candidati. L’assessore Genoveffa Pizza: “Ringrazio chi ha voluto il mio nome in lista e chi mi ha sostenuto al Comune. Tutti i giorni ho avuto la consapevolezza di avere un interlocutore diretto come Stefano Caldoro per realizzare un progetto per Montella e per il territorio. Che in passato è stata una terra di conquista. De Mita l’ha considerata serbatoio di voti mentre la sinistra non è mai emersa. Adesso abbiamo una realtà leader che può ritornare ai vertici regionali”.

Ed Ettore De Conciliis: “Chiedo a questa splendida cittadina di darci sostegno. Stiamo facendo una campagna elettorale con convinzione, con un’idea anche critica quando serve. Sono tempi difficili per i cittadini, per i commercianti e gli imprenditori. Ovunque vi è sofferenza porteremo le nostre bandiere, lì dove la politica è stata indifferente. A Nusco c’è un signore che ha scelto di stare dall’altra parte. Noi gli diciamo “hai fatto bene ad andartene”. Poi chiediamo a Vincenzo De Luca come abbia fatto in una notte a fare autenticare le firme”.

I due incassano il sostegno dell’Amministrazione, rappresentata in serata dal sindaco Ferruccio Capone e dal vice Antonio Ziviello. Un passaggio importante perché il primo fa parte di Forza Italia. Presenti anche i vertici provinciali e locali del partito: Arturo Meo, Felice Fioretti, Gerardo Basile.