IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Salvo miracoli delle ripartizioni, non scatterà il seggio per Francesco Todisco, candidato di Democratici e Progressisti in provincia di Avellino. Risultato buono in Irpinia ma pessimo in Campania per DP. E forse anche per questo Todisco è uno dei primi candidati a parlare sui social. E’ soddisfatto per il risultato raggiunto, soprattutto per un consenso che migliora rispetto al 2015. Anche perché, 5 anni fa, era candidato in una lista più forte (De Luca presidente).

“Ufficiosamente dovrei avere avuto un risultato intorno alle 5000 preferenze. Nel 2015 ne presi 3223. Questa è stata senz’altro una gratificazione importante e commovente dal punto di vista personale. Dal punto di vista politico, la lista nel suo complesso non è andata bene a livello regionale, nelle altre province, e pertanto, salvo miracoli in queste ultime ore alla luce dei dati definitivi che verranno, non esprimerà il seggio. Ho il dovere di ringraziare tutti quelli che ci sono stati, non solo per il risultato personale di cui è stato protagonista un collettivo, ma perché in questa campagna elettorale avverto che sono nati nuovi pezzi di classe dirigente che potranno essere utili a questa provincia.

Non cito le comunità e i singoli paesi perché farei del torto a qualcuno dimenticandone un pezzo, per la stanchezza, ma dalla lettura dei dati si vede che ci sono dei comuni, non pochi, dove si è confermata o è nata una classe dirigente che potrà fare bene nel proprio comune e in questa provincia. Tutti insieme non dobbiamo disperdere questo patrimonio, lo dobbiamo curare con attenzione, affetto, rispetto degli altri, capacità di ascolto e volontà di dialogo. Con quella umanità che abbiamo provato a tenere dentro questa campagna elettorale”.