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Una scoperta per combattere l’Aids, scienziati a Bagnoli Irpino

Il virus dell’Aids eliminato dal Dna di topi geneticamente modificati per essere suscettibili all‘Hiv, grazie a una terapia combinata che utilizza farmaci antiretrovirali a lunga durata d’azione seguiti da una tecnologia di editing genetico basata sulle ‘forbici molecolari’ Crispr-Cas9.La scoperta risale allo scorso mese di luglioed è stata realizzata da un team internazionale costituito da gruppi di ricerca statunitensi e di cui fa parte anche un gruppo Italiano. Un traguardo storico al quale hanno contribuito anche gli italiani Pietro Mancuso, Pasquale Ferrante e Martina Donadoni. Il ricercatore che guida queste ricerche rivoluzionarie che promettono di liberare in modo definitivo i soggetti infetti da HIV da questa infezione che altrimenti persiste per tutta la vita, è il Prof. Kamel Khalili della Temple University di Philadelphia. Del gruppo di ricerca fa parte anche il prof. Pasquale Ferrante, dell’Università degli Studi di Milano, ed i suoi collaboratori Ramona Bella e Martina Donadoni che lavorano negli Stati Uniti. Khalili e Ferrante condividono da tempo una notevole attrazione e passione per il sud Italia, la regione Campania ed in particolare per Bagnoli Irpino con l’Altopiano del Laceno. Per questi motivi Khalili, con l’aiuto del prof. Ferrante, ha voluto organizzare con un gruppo numeroso di scienziati che lavorano negli Stati Uniti, un viaggio di lavoro e soggiorno in Campania. Nell’ambito di questo soggiorno di studio sabato 5 ottobre, i 18 partecipanti saranno a Bagnoli Irpino per incontrare le autorità locali.All’incontro, che si terrà presso il Castello Cavaniglia, parteciperanno oltre a Pasquale Ferrante (Dept. University of Milan, Chief Medical Officer at ICCS Hospital Milan) e Kamel Khalili (Temple University Philadelphia), due degli scienziati del team che hanno fatto la scoperta sull’HIV, anche: Shohreh Amini (Ph.D. Temple University Philadelphia), Dr. Sayed Ausim Azizi (Temple University, Philadelphia), Dr. Joseph Cheung (Temple University, Philadelphia), John M. Daly (Temple University, Philadelphia), Ali A. Houshmand (Ph.D. President Rowan University, Glassboro), Barbara Ann Miller (Pennsylvania State University), Keya Sadeghipour (Ph.D. Temple University, Philadelphia). Ad accogliere il team di scienziati sarà l’Amministrazione del Comune di Bagnoli guidata dal sindaco Teresa Anna Di Capua e dal vicesindaco Rino Ferrante.Al Castello Cavaniglia sarà l’occasione per ripercorrere le tappe più importanti che hanno portato a questa scoperta rivoluzionare. Successivamente il team di scienziati visiterà il paese, per po concludere la visita con un pranzo che si terrà presso il Ristornate Lo Spiedo, sull’Altopiano del Laceno. comments

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