Amministrative Calitri, si fa avanti il gruppo di centrodestra

Sembrava impossibile una coalizione di centrodestra dopo la scissione nella Lega, ora invece c’è una terza possibile coalizione rappresentata dal moderato Canio Russo, ex Dc e oggi “orgogliosamente moderato di centro”. In realtà il manifesto lanciato ieri non sarebbe a trazione Carroccio. E’ sostenuto sì da Fausto Acocella e Pietro Russo, rispettivamente c coordinatore cittadino dei salviniani e rappresentante di Primavera Irpinia, ma mette insieme pure altri nomi delle forze di centro.

Pronto a costruire una lista, il polo di centrodestra si aggiunge quindi alle due squadre pronte a correre per il Municipio alle amministrative di settembre: gli uscenti guidati dal primo cittadino Michele Di Maio e il movimento civico L’Abbraccio, che ha raccolto un bel po’ di sostenitori ma che deve ancora sciogliere il nodo della candidatura a sindaco.

Questo il manifesto dei moderati e del centrodestra

Cari Cittadini di Calitri, il 20 e 21 settembre p.v. si terranno, tra l’altro, oltre al ReferundumCostituzionale e le Regionali, le Elezioni Comunali, appuntamento che quest’anno per il nostroComune sarà senza dubbio straordinario e storico a causa delle condizioni altrettanto straordinarie socio-economiche internazionali, nazionali e locali dovute alla pandemia mondiale COVID-19 che ha stravolto la vita di tutti noi con conseguenze inimmaginabili ed impensabili prima d’ora, a partire dalla quotidianità con l’ uso ormai abituale della mascherina, il rispetto di tutte le norme igienico- sanitarie, il distanziamento sociale e altre norme comportamentali.

L’appuntamento elettorale quest’anno ricade a quarant’anni dal sisma del 1980, che produsse altrettanti sconvolgimenti e tante ferite nella nostra comunità, ancora oggi ben visibili. Sono ancora evidenti le fratture ed i danni subiti dal tessuto edilizio e paesaggistico per cui tantissimo ancora occorre fare affinchè possa chiudersi il Capitolo Ricostruzione e tante risorse è necessario richiedere con insistenza alla Regione ed impegnare tali risorse affinchè il nostro Paese non diventi la Matera abbandonata degli anni 60…

Inutile, solo per ora, nell’imminente scadenza elettorale, elencare tutte le problematiche che sono sotto gli occhi di tutti (sarebbe un elenco troppo lungo) e le disuguaglianze sempre maggiori che attraversano la nostra Comunità e che stanno scavando un solco sempre più profondo fra i cittadini e fra i cittadini e le istituzioni creando ingiustizie ed emarginazioni nel contesto socio-economico e politico del Territorio in cui viviamo.

Il tempo prossimo e futuro dobbiamo impegnarlo nel non disperdere ma concentrare le nostre risorse umane ed economiche per evitare divisioni che nel passato hanno alzato steccati con falsi pregiudizi personali e posto veti e/o condizioni impraticabili alle varie componenti politico-sociali della Nostra Comunità.

Impegniamoci tutti comuni cittadini liberi e forti, forze civiche costituite e costituende, mettendo da parte il passato, che certo non ci fa onore, costruendo un Progetto Forte, Giusto e Comune gettando le basi per il riscatto ed il rilancio di Calitri, per un Futuro Splendente per noi, per i nostri figli e per i nostri nipoti .

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