IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Un’altra tragedia sulla autostrada A16 nel tardo pomeriggio. Un autobus in direzione Napoli, con a bordo otto persone è finito fuori strada proprio all’altezza dello svincolo per Baiano, finendo in una scarpata e ribaltandosi più volte per circa 70 metri. Quattro degli occupanti sono morti. Gli altri sono tra l’ospedale di Nola e il Cardarelli di Napoli in gravi condizioni. Le vittime sono originarie dell’hinterland partenopeo. Lavoravano in un cantiere di Grottaminarda. In serata la notizia della quinta vittima, poi smentita. L’uomo è in gravissime condizioni.

Nell’incidente è rimasto coinvolto un solo automezzo. Secondo una prima ricostruzione della Stradale, il mezza stava uscendo dall’autostrada per imboccare la rampa di accesso al casello di Baiano quando, per cause in corso di accertamento, ha centrato in pieno la cuspide posta all’imbocco della diramazione. Il tratto è lo stesso di due anni fa, quando persero la vita quaranta persone.

POLEMICHE SULLA SICUREZZA
“Ennesima tragedia. Quattro persone sono morte e altre quattro sono rimaste ferite in un incidente avvenuto sull’ autostrada A16 Napoli-Bari, all’altezza dell’uscita di Baiano. Nell’ incidente è rimasto coinvolto un pullmino che trasportava 9 operai che è finito contro una cuspide dello svincolo. È necessario un intervento di messa in sicurezza di questo pezzo di autostrada. Troppe vite spezzate. Mi farò carico di inviare una lettera al ministro Delrio per sollecitare un suo intervento. In questo momento triste esprimo cordoglio alle famiglie delle 4 vittime”. Così, in una nota, Roberta Santaniello del Pd.

“Proprio oggi sulla A16 all’altezza di Baiano, hanno perso la vita dei lavoratori, mentre altri sono rimaste feriti. Il mio pensiero va alle famiglie e a quelle delle tante vittime delle strade che ogni anno piangiamo prematuramente. La A16 NA-BA, l’Ofantina, il raccordo AV-SA, la SS91 delle Puglie: sono solo alcune delle strade irpine che hanno bisogno di maggiore sicurezza e di seria manutenzione”. Così la consigliera regionale Pd Rosa D’Amelio.