IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Rendere più verde la città è la volontà espressa dal Comune e a cui sta lavorando il settore tutela ambientale e gestione del patrimonio dell’Ente – servizio Verde Pubblico.

E’ stata programmato per la settimana prossima un incontro con l’ordine degli Agronomi e dei Forestali della Provincia di Avellino, e con l’ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Avellino per discutere della ricostituzione dell’area di Viale Italia con la messa a dimora di nuove essenze resistenti al cancro colorato. Un intervento che si è reso necessario dopo l’abbattimento di diversi platani affetti dalla malattia. Proprio per dare concretezza all’intenzione di ricostituire il viale alberato, tanto caro agli avellinesi, è stato promosso l’incontro da cui dovrebbero venire indicazioni utili per definire il percorso successivo.

Non si ferma, dunque, l’azione del Servizio Verde Pubblico dell’Ente di Piazza del Popolo che continua ad operare, pianificando, per il momento, in attesa anche di recuperare i fondi che serviranno per l’intervento di piantumazione.

Si tratta di un risultato importante che rende ancora più salda la collaborazione avviata tra il Comune di Avellino e la Regione Campania finalizzata a proseguire l’azione di monitoraggio per verificare lo stato delle piante ad alto fusto presenti sul territorio cittadino. Un passaggio obbligato per predisporre interventi che contrastino il fenomeno del cancro colorato che sta interessando, da tempo, diverse zone della città di Avellino e pianificare la messa a dimora di nuove essenze che siano resistenti all’agente patogeno “ Ceratocystis Fimbriata” causa della malattia.

L’intenzione è quella di contrastare l’effetto desertificazione provocato dall’abbattimento necessario di diversi platani e di assicurare in futuro il ripopolamento delle numerose zone verdi della città di Avellino che rappresentano una caratteristica apprezzata in primo luogo dai cittadini ma anche dai numerosi visitatori che possono godere della bellezza del territorio e della frescura che restituisce.