Il Castello, le casette del borgo ripulite e rese funzionali, i vicoli stretti e la sensazione che il tempo si sia fermato. A Castelvetere un esempio di marketing territoriale che può funzionare, ma che ha bisogno di essere adeguatamente supportato. Finora lo sforzo più grande lo hanno fatto Agostino Della Gatta, di Irpinia Turismo, e Gerardo Stabile del Consorzio Laceno. Due temerari che qualche anno fa si inventarono l’Albergo Diffuso Borgo di Castelvetere. I numeri dicono oggi che il progetto – un vero esperimento per la nostra provincia e regione – è partito, ma non ha spiccato il volo. “C’è bisogno di politiche attente – spiega Della Gatta – La Regione deve crederci e darci una mano, creare condizioni”. Condizioni per popolare il ristorante (che a breve sarà aperto tutti i giorni), la sala convegni e le 17 stanze, tutti i giorni o per buona parte dell’anno. “Abbiamo visitatori da diversi Paesi del mondo e zone d’Italia. In genere soggiornano una sola notte, ma qualcuno alla fine si trattiene una settimana – racconta l’amministratore di Irpinia Turismo – Noi come agenzia proponiamo degli itinerari per cui chi viene a Castelvetere sul Calore vede anche altri luoghi, visita altre realtà, conosce tipicità. Ma bisogna ampliare l’offerta degli eventi per stimolare il turista a restare più tempo in Irpinia”.
I progetti per l’estate in corso non mancano. Si inizia ad esempio venerdì 19 giugno alle ore 18.00 presso la Sala F. Sullo dell’Albergo Diffuso, con la presentazione del libro “Vino, Eros e Poesia. Da Omero ai giorni nostri”, a cura di Alessandro Di Napoli, Giuseppe Panella e Paolo Saggese con l’introduzione di Francesco D’Episcopio. Una ricca antologia sul vino con più di 100 autori da Omero ai nostri giorni, con poesie e brani poetici di Alceo, Senofane di Colofone, Asclepiade di Samo, Catullo, Orazio, Virgilio, Marziale, e dunque Lorenzo il Magnifico, Cecco Angiolieri, Saba, Ungaretti, Quasimodo, Rocco Scotellaro, Baudelaire, Pessoa, Dickinson, Kavafis, Alda Merini, Sandro Penna, Garcìa Lorca. La manifestazione, con il patrocinio morale del Comune di Castelvetere, di Irpinia Turismo e dell’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi, e con la collaborazione delle aziende Cantine Sullo, Cantine Fratelli Follo, e Azienda Agricola De Beaumont, tutte di Castelvetere Sul Calore, vedrà la partecipazione di Lucio Lanzetta, presidente dell’Associazione La Ripa che introdurrà la serata, del sindaco di Castelvetere Giovanni Remigio Romano, degli autori Paolo Saggese e Alessandro Di Napoli e dell’enologo Marco Moccia.
A luglio l’Albergo Diffuso Borgo di Castelvetere, uno degli 84 in Italia, sarà all’Expo di Milano, ad ottobre in Giappone; mentre l’1 e il 2 agosto si terrà un evento dedicato alla musica e al genio campano, in particolare a quello di Massimo Troisi e Pino Daniele, cittadino onorario del paesino sul Calore. Entro il mese di giugno infine sarà inaugurato un altro pezzo di borgo, la Bottega. Concepita come un ufficio multiservizi, la Bottega sarà il punto di incontro strutturato tra turismo e commercio delle tipicità irpine. “L’idea è quella di dare la possibilità, a chi ha soggiornato e riparte, di portare un pezzo di Irpinia con sé acquistandone i prodotti enogastronomici” – spiega Della Gatta.
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Nel ringraziare Paola Liloia e IrpiniaPOST per il loro articolo e per lo spazio dedicato a questo importante progetto, mi fa anche piacere ricordare che per l'idea dell'Albergo Diffuso abbiamo inizialmente seguito il progetto del suo ideatore prof. Giancarlo Dall'Ara, aderendo subito dopo all'Associazione Nazionale Alberghi Diffusi di cui il prof. Dall'Ara ne è presidente, e di cui ne siamo parte attiva.
L'aiuto che chiediamo non è per noi singola struttura, ma per l'intero territorio provinciale e soprattutto non un aiuto materiale e diretto, ma un aiuto in termini di condivisione, di promozione, di valorizzazione e di attuazione di serie politiche di sviluppo del comparto turistico e di conseguenza dei nostri territori. Grazie ancora e auguriamo buon lavoro a tutti; un lavoro fatto di passione e condivisione.