Coesione e Mezzogiorno, il ministro è De Vincenti

Claudio De Vincenti è il nuovo ministro della Coesione territoriale e del Mezzogiorno. Una notizia che potrebbe rivelarsi interessante per l’Irpinia, per almeno due motivi. La vicinanza di De Vincenti a molte vicende della nostra provincia, vedi Industria Italiana Autobus di Flumeri. E il fatto che a lui sia stato dato l’incarico che fu di Fabrizio Barca con Mario Monti premier, Coesione territoriale appunto.

Il premier Paolo Gentiloni ha riempito tutte le caselle. Alle 20.00 giuramento in Quirinale per i nuovi ministri. Senza portafoglio: oltre a De Vincenti ci sono Anna Finocchiaro, ai Rapporti con il Parlamento. Riconferma per Marianna Madia, Semplificazione e Pubblica Amministrazione. Enrico Costa agli Affari Regionali. Luca Lotti non più sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (ci va MariaElena Boschi) ma ministro dello Sport. Con portafoglio Angelino Alfano agli Esteri, Marco Minniti all’Interno, alla Giustizia e alla Difesa confermati Andrea Orlando e Roberta Pinotti. Lo stesso ministro all’Economia del Governo Renzi, Giancarlo Padoan. Allo Sviluppo Economico Carlo Calenda. Alle Politiche agricole Maurizio Martina, all’Ambiente Gian Luca Galletti. Ai Trasporti Graziano Del Rio. Al Lavoro Giuliano Poletti. All’Istruzione Valeria Fedeli. Ai Beni Culturali Dario Franceschini. Alla Salute Beatrice Lorenzin.

CLAUDIO DE VINCENTI E LA COESIONE TERRITORIALE

Carriera prestigiosa quella del neo-ministro, tra l’altro professore universitario di Economia Politica presso il Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Roma. Anche presidente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Prezzi del Ministero delle Attività produttive. Coordinatore del Consiglio Tecnico Scientifico dell’Osservatorio sulla Famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Membro del Consiglio degli Esperti Economici della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sarà alla guida di una struttura che con l’Esecutivo di Matteo Renzi era parzialmente in standby. Parzialmente, perché in realtà l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, aveva proprio quella delega. Prima di lui Graziano Delrio, sempre delega.

Coesione territoriale, che in provincia di Avellino si traduce anche e soprattutto nel Progetto Pilota. E Mezzogiorno, chiaro l’obiettivo del neopresidente Paolo Gentiloni di recuperare in quel Sud che ha sonoramente bocciato Renzi domenica 4 dicembre. Due in uno, sperando sia decisivo.

Giulio D'Andrea

Direttore responsabile di Irpiniapost, classe 1978, si laurea in Giurisprudenza a Perugia e si perfeziona in Psicologia forense a Genova. Mostra subito insofferenza per i tribunali e soprattutto per le cancellerie. Inizia il percorso giornalistico nel 2006, lavorando su carta stampata, internet e televisioni tra Campania e Lazio. Attualmente collabora con il quotidiano “Il Mattino”. Leggeva molto e suonava anche di più, poi la visione ossessiva delle serie Tv gli ha impedito di continuare.

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