“La camorra c’è a Montoro e in altre realtà dell’area. Ma com’è noto di recente abbiamo avuto problemi anche nella zona del Calaggio, dove grazie al procuratore Rosario Cantelmo è stata smantellata una banda del Foggiano. E devo ricordare anche il caso di Sant’Andrea di Conza“. Così la presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio a margine dell’incontro a Montoro.
Un incontro terminato con l’invio degli atti al ministro dell’Interno Marco Minniti, dopo le intimidazioni e gli attentanti nei confronti del sindaco Mario Bianchino. D’Amelio ha quindi ricordato la recente inchiesta sull’eolico, una banda che portava a termine attentati alle torri. Ma ha citato anche il caso di Sant’Andrea: qui il sindaco Pompeo D’Angola fu bersaglio di minacce nei mesi scorsi. Ed è per questo che dall’altra parte dell’Irpinia, la D’Amelio ha voluto citare due realtà altirpine. Un modo per tenere alta la guardia ovunque.
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