De Mita non sbaglia un colpo

Ciriaco De Mita pigliatutto, o quasi. Il presidente riesce a insediarsi in tutti i Comuni più importanti sia a livello strategico che in termini di abitanti. A Serino e Monteforte, per esempio. E vince pure la delicata sfida di Guardia Lombardi dove Gentile supera di misura un Giordano sostenuto da tutto il Pd. Stravince a Lacedonia, mentre dopo anni il centro torna anche a Torella dei Lombardi. Vince a Lioni, dove però l’Udc storico non entra in Consiglio comunale. Ci andrà invece la giovane Anna D’Amelio, che per il consenso preso è andata ben oltre l’area centrista. E De Mita può gioire in altri comuni, in pratica in tutta la provincia.

Il sindaco di Nusco si muove in un Pd diviso? Certo. Ma De Mita e il Pd si sono mossi nella totale assenza di altri partiti e questo dato va ribadito. L’inesistenza delle alternative ha quindi portato gli elettori a scegliere strade sicure. Molti i riconfermati Udc e Pd. Molti i riconfermati in genere. Ricciardi a Monteverde fa addirittura tris. Nella Valle del Sele due uscenti torneranno a indossare la fascia tricolore. A Teora mancano gli avversari e Farina ha gioco facilissimo. Ma c’è la continuità a Frigento. Senza Famiglietti ma con Ciullo che raccoglie l’eredità amministrativa. Continuità di gruppo anche a Sturno, Stefania Di Cicilia fa il bis a Villamaina.

Si potrà criticare il Pd per le sue divisioni interne, ovvio. E’ però un partito presente; esattamente come l’Udc, peculiarità tutta nostra. Loro sono esistiti, per smentire e allo stesso tempo parafrasare lo stesso De Mita, a differenza degli altri. In queste amministrative nessun segnale dal centrodestra fino alla sinistra. Il Movimento Cinque Stelle, probabilmente l’unico in grado di creare scossoni tra i comuni, si è presentato solo a Monteforte e Avella. Qui non ha vinto, ma è un altro discorso. Per i grillini si tratta dell’inizio di un percorso amministrativo che dovrebbe essere reso più fluido ed efficace se si vuole puntare a essere presente sui territori.

 

Giulio D'Andrea

Direttore responsabile di Irpiniapost, classe 1978, si laurea in Giurisprudenza a Perugia e si perfeziona in Psicologia forense a Genova. Mostra subito insofferenza per i tribunali e soprattutto per le cancellerie. Inizia il percorso giornalistico nel 2006, lavorando su carta stampata, internet e televisioni tra Campania e Lazio. Attualmente collabora con il quotidiano “Il Mattino”. Leggeva molto e suonava anche di più, poi la visione ossessiva delle serie Tv gli ha impedito di continuare.

Recent Posts

Bisaccia, Marcello Arminio vince ancora

Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…

5 giorni ago

Le elezioni a Morra De Sanctis, vince Fiorella Caputo

Per la prima volta c’è una donna alla guida di Morra De Sanctis. Fiorella Caputo…

5 giorni ago

Cassano Irpino, per Vecchia il quarto mandato

Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…

5 giorni ago

Sant’Andrea di Conza, D’Angola fa poker

Era solo questione di quorum per Gerardo Pompeo D’Angola, unico candidato sindaco in lizza dopo…

5 giorni ago

Scuola: ricorso al Tar respinto, per Lioni e Caposele inizia l’era ‘Pertini’

La prima sezione del Tar di Salerno ha respinto il ricorso presentato dall'Istituto superiore "F.…

1 settimana ago

Concorso Bacco e Minerva 2024, cinque podi per la Scuola enologica di Avellino

L’Istituto Tecnico Agrario ‘F. De Sanctis’ di Avellino sale cinque volte sul podio nella cerimonia di…

1 mese ago