Nuovo casus belli nel Movimento Cinquestelle ad Avellino. Dopo la trasmissione Rai Report, andata in onda ieri sera e incentrata sul reclutamento al sud di personale politico nella Lega, il consigliere comunale avellinese Fabio D’Alessandro rischia l’espulsione.
La puntata trattava il caso di Damiano Genovese (in foto), eletto in Consiglio comunale lo scorso giugno. In un’intervista Genovese parla dei rapporti con il padre Amedeo, capo dell’omonimo clan, condannato all’ergastolo. Al termine dell’intervista rilasciata qualche mese fa a Palazzo di Città, si ascoltano le parole del collega pentastellato D’Alessandro: “Non massacratelo nel montaggio del servizio…altrimenti veniamo a Roma. È sempre il figlio del boss”.
Immediata la reazione sui social con un post di fuoco del M5S di Avellino: “Gli atteggiamenti e le parole venute fuori dal servizio di Report da parte dell’ex consigliere Fabio D’Alessandro sono imbarazzanti e inaccettabili. Lungi da noi dare giudizi sul profilo della legalità. Tuttavia il nostro dovere come gruppo politico deve essere quello di dare delle risposte chiare e nette di distanza da quelle immagini e da quelle parole. I politici devono non solo essere, ma anche apparire onesti. Pertanto abbiamo già segnalato il caso ai probiviri che decideranno sulla sua espulsione. Di certo non lo vedrete mai più ricoprire alcun ruolo da candidato con il M5S.”
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