IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Presso la caserma “G. Berardi” di Avellino si è svolta la cerimonia di avvicendamento tra il Col. Antonio Iurato (cedente) ed il Col. Raffaele Iovino (subentrante). Nel corso del periodo di comando, sono state condotte le attività addestrative e operative propedeutiche all’impiego in Kosovo, Iraq e Strade Sicure a Caltanissetta e Crotone. Alla cerimonia, presieduta dal Comandante della Brigata Trasmissioni, Gen.B. Luigi Carpineto, erano presenti Autorità civili, religiose e militari, il Gonfalone della provincia e del Comune di Avellino, nonché una rappresentanza delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Nel suo discorso di commiato il Colonnello Iurato, dopo aver ringraziato Autorità ed ospiti presenti, ha elogiato tutto il personale del Reggimento, esprimendo parole di grande soddisfazione per l’elevata professionalità ed efficacia con cui sono state svolte le molteplici attività ad alta valenza operativa in Patria ed all’estero, segno di altissima dedizione al servizio.

L’intervento del Generale Luigi CARPINEO – Comandante della Brigata Trasmissioni

Autorità militari, civili e religiose, gentili ospiti,

mi associo al saluto ed al ringraziamento del Col. IURATO per aver voluto onorare con la vostra presenza la cerimonia odierna.

Il primo deferente saluto va alla gloriosa bandiera di guerra ed ai caduti che la hanno onorata con l’estremo sacrificio ed oggi sono idealmente presenti insieme a noi.

Un sentito ringraziamento al Sindaco e alle autorità locali, che anche in questa occasione testimoniano, con la presenza del Gonfalone della città di Avellino, l’attaccamento della città al 232° Reggimento e alle associazioni combattentistiche e d’arma che con i propri labari tengono vivi ricordi e tradizioni.

Ed infine, ma non ultimi, il mio ringraziamento a voi uomini e donne del 232° con cui ci rivediamo, dopo quasi un anno, per affidarvi ad un nuovo Comandante. Come vi dissi l’anno scorso, il cambio al comando è una buona occasione per fare bilanci, ma non la cerimonia il momento per farlo e non lo farò ora. È comunque giusto dirvi che sono soddisfatto dei progressi che ho avuto modo di vedere e seguire costantemente nelle occasioni in cui ho avuto il piacere di tornare tra voi. Seppur in un momento di scarsità delle risorse, la vostra passione ha fatto la differenza e, guidati dal Col. IURATO, ha prodotto i suoi frutti offrendomi la visione di una struttura sempre accogliente. Si vede che per voi la caserma è la seconda casa e il Reggimento la Famiglia allargata e se ne percepisce sempre il vostro attaccamento.

Al Col. IOVINO, l’augurio di raggiungere sempre più ambiziosi traguardi. Raffaele, come dissi l’anno scorso a IURATO, prendi la guida della FERRARI Modello 232 e guidala verso sempre nuove sfide, le tue donne ed uomini ti supporteranno sempre!

Antonio, dopo quasi un anno vorrei poterti dire oggi stesso che anche Tu torni a casa dalla Tua Famiglia, ma non posso, non ancora … la riorganizzazione del comparto che porterà sicuri benefici a tutto il settore delle comunicazioni dell’Esercito, ha rallentato alcuni meccanismi, ma non preoccuparti, a breve potrò comunicarti quali nuovi traguardi la Forza Armata ti assegnerà ! Viva il 232° RGT viva la Brigata Trasmissioni viva L’Italia.