IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Vertenze irpine e amministrative nel capoluogo. Dopo circa un anno di governo, il sottosegretario Carlo Sibilia ha voluto incontrare la stampa nella sede di Corso Vittorio Emanuele ad Avellino per parlare di ciò che il Movimento 5 Stelle ha portato a termine in questi mesi. “Non un bilancio – ha chiarito -, ma un incontro per ricapitolare. Il governo ha a cuore le vertenze irpine che sono state poste al centro durante la campagna elettorale ed è attento alle comunità. Il patto per l’Irpinia è stato firmato da tutti i candidati ed è a buon punto. Per il reddito di cittadinanza ad Avellino e provincia oltre 75% delle richieste sono state approvate”.

Lioni Grottaminarda e IIA. Sulla prima il sottosegretario ha assicurato di portare a termine l’opera il prima possibile. Mentre considera un mezzo miracolo la commessa di 30 autobus per la seconda, “parliamo di un’azienda che aveva i capannoni vuoti. Oggi arrivano i motori, si assembla e si mettono in strada entro fine maggio 30 autobus destinati a Genova e Napoli. Abbiamo ripulito i debiti lasciati e oggi abbiamo un assetto aziendale che vede la maggioranza del pubblico. Sul socio futuro vedremo, oggi l’azienda c’è e può lavorare”.

E poi ancora ex Isochimica e Alto Calore. L’ex fabbrica di borgo Ferrovia, una “vicenda triste per la politica irpina, c’è chi prende impegni e non li mantiene – ha detto Sibilia -. Da noi non sentirete mai prendere in giro nessun operaio, per cui quando ci sarà la possibilità sarò il primo a festeggiare, così come per ogni azienda per la quale saranno reperite le risorse. Ma oggi situazione di stallo”. Sulla richiesta alla Cassa Depositi e Prestiti da parte dell’azienda pubblica piena di debiti, ha invece dichiarato “se il piano dovesse andar bene sono felice perché si salva l’azienda. L’importante è evitare che i comuni irpini vadano in bancarotta. Mi auguro si discuta del piano con tutti gli elementi alla mano per dare spiegazioni ai sindaci. Spero non si finisca col consegnare ai privati un bene comune”.

Sulle amministrative ad Avellino, Sibilia sottolinea che esiste un solo serio progetto del M5S, quello sintetizzato attorno a Fernando Picariello con l’ok di Di Maio, “chi supporta Picariello sta col movimento, gli altri no. I restanti non sono interlocutori politici. È passato un anno e sono convinto che i parlamentari avellinesi possono portarsi questa lista sulle spalle. Oggi non stiamo governando perché non è stata accettata la vittoria democratica del Movimento che ha un progetto pulito, senza giravolte”. Sullo scontro con il MeetUp avellinese, che aveva indicato il nome di Tiziana Guidi, Sibilia ha precisato “bisogna rispettare le regole di Open Comuni e mettere in fila i candidati e se ci sono condizioni per 2 liste si procede alle votazioni. Oppure il capo politico decide, e in questo caso ha verificato Picariello. Non mi occupo del tentativo di sintesi con il MeetUp, ma sono certo che bisogna coinvolgere le persone e avere un dialogo con tutti e sono sicuro che Picariello ha tutte le caratteristiche per farlo. Il MeetUp non è sezione di partito ma è esattamente come le altre associazioni, e qualsiasi associazione può avere dialogo col Movimento, ma nessuno può imporre condizioni. Mi auguro di avere la maggioranza e una squadra completa che possa portare a termine il programma e risolvere, tramite un’operazione verità già messa in atto, la delicata questione del predissesto alla quale ci hanno portato i signori del Pd”.