Il ‘partito’ dell’ambiente e la sfida del 17 aprile

La settimana prossima si riuniranno ad Avellino comitati no petrolio, no eolico selvaggio e pro acqua pubblica, insieme all’associazione Info Irpinia. Non è la prima volta che le varie questioni ambientali vengono accorpate. Del resto lo stesso rappresentante dei No Triv, Roberto De Filippis, aveva auspicato a Montella un comitato unico per le vertenze ambientali della nostra provincia.

Ieri invece il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto che porterà al referendum sul petrolio. Si vota il 17 aprile. Una mazzata per i comitati no petrolio che puntavano a un altro genere di accorpamento: quello con le elezioni amministrative di giugno. Il raggiungimento del quorum, secondo più analisi, sembra un obiettivo molto difficile.

Il referendum verte su un aspetto apparentemente marginale delle estrazioni di idrocarburi. Si parla di quelle in mare e non è nemmeno una scelta tra sì e no. I cittadini saranno infatti chiamati a pronunciarsi sull’abrogazione della legge sulle trivellazioni limitatamente alle parole “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”. Aspetto marginale, ma consultazione fortemente ideologica.

E’ chiaro che qui, nella piccola verde Irpinia, si conti assolutamente nulla a livello numerico. Tuttavia un bel risultato dei no triv da queste parti, a prescindere dalla partecipazione su scala nazionale, consentirebbe agli stessi comitati – a tutti i comitati – di portare alla politica un numero, un dato, su cui la stessa politica possa riflettere e agire di conseguenza (si spera). Il 17 aprile potrebbe essere la volta buona perché tutti gli irpini – anche quelli che non frequentano i convegni e non bazzicano l’informazione sul tema – possano pronunciarsi e dare alle varie rappresentanze una direzione per una futura identità. E dunque il 17 aprile potrebbe anche essere la data della definitiva consacrazione del ‘partito’ dell’ambiente irpino. Oppure del suo ridimensionamento.

Il ‘partito’ dell’ambiente in Irpinia non esiste, ovviamente. Ma nei fatti c’è una bozza. Inconsapevole, innaturale, casuale? Per il momento è una massiccia base di Sinistra Italiana, non a caso l’onorevole Giancarlo Giordano e il coordinatore Raffaele Aurisicchio sono presenti a tutti i livelli dall’acqua al petrolio passando per l’eolico. Fisicamente e con le carte. Chi non ha fatto breccia tra comitati e sindaci è il Movimento Cinque Stelle con il deputato Carlo Sibilia. Eppure fu proprio il gruppo filo-grillino di Nusco a far nascere la prima protesta no petrolio. Lo stesso movimento è stato presente, con atti ed esposti vari, contro l’elettrodotto Goleto e nella complicata vertenza acqua da Conza a Caposele con la galleria Pavoncelli Bis (le opere nelle foto in basso). E venerdì la mozione grillina sull’eolico selvaggio arriva in consiglio regionale. L’associazione Info Irpinia è invece fuori dalla politica in senso stretto ma fa politica eccome. E a volte incide su scelte e comportamenti: il sindaco di Monteverde si è preoccupato di parlare urbi et orbi dopo una conferenza stampa dell’associazione.

 

Potremmo parlare di pezzi di Pd, magari quelli che con Fabrizio Barca hanno animato i “Luoghi Ideali” in direzione Isochimica, a partire da Francesco Todisco. O magari del consigliere regionale Carlo Iannace che ultimamente si è concentrato abbastanza sul discorso eolico selvaggio. Ma in realtà tutti, o quasi, si sono lanciati in passaggi sull’ambiente. C’è chi lo fatto sempre e chi sporadicamente. Chi con convinzione e chi con poca autorevolezza. Negli ultimi anni e negli ultimi mesi. Nelle ultime settimane hanno parlato con vigore anche i vescovi Melillo e Cascio (rispettivamente su acqua ed eolico selvaggio) e il pensiero è andato per un attimo al vescovo che ha guidato le principali battaglie degli ultimi anni: Francesco Alfano. Potremmo citare i sindaci; le timide aperture ambientaliste dei partiti di centrodestra nell’ultima campagna per le regionali (ma chi non ha pronunciato la parola ambiente in campagna elettorale?); il silenzio pragmatico dalle parti Udc; e il centrodestra attuale che, per ora, parla con l’attività istituzionale del presidente della Provincia Mimmo Gambacorta.

Michele Buonomo (Legambiente) e Mimmo Gambacorta

Ma il tema non è di stampo politichese. E’ in gioco il futuro di questa area interna e un ‘partito’ che sappia coinvolgere – e che abbia i numeri anche solo in un referendum – serve a tutti. Inutile dire che il partito dell’ambiente potrebbe scontrarsi, e per certi versi già si scontra, con la disperazione di moltissime famiglie irpine. Quelle che non credono nel turismo e nell’agricoltura di qualità. Quelle che non hanno la visione per crederci. Quelle che guardano a breve termine e chiedono anche briciole di lavoro ma subito. La partita dunque è qui. Convincere queste persone che il 17 aprile è la data dell’Irpinia. O quantomeno di una idea di Irpinia. A questo punto ci sentiamo di consigliare al ‘partito’ di limitare conferenze stampa e attività social e andare a parlare anche nelle strade, davanti al bar. O casa casa…

Giulio D'Andrea

Direttore responsabile di Irpiniapost, classe 1978, si laurea in Giurisprudenza a Perugia e si perfeziona in Psicologia forense a Genova. Mostra subito insofferenza per i tribunali e soprattutto per le cancellerie. Inizia il percorso giornalistico nel 2006, lavorando su carta stampata, internet e televisioni tra Campania e Lazio. Attualmente collabora con il quotidiano “Il Mattino”. Leggeva molto e suonava anche di più, poi la visione ossessiva delle serie Tv gli ha impedito di continuare.

Recent Posts

Al Cimarosa in scena ‘Il matrimonio segreto’

Il Conservatorio di Avellino, presieduto da Achille Mottola e diretto da Maria Gabriella Della Sala,…

7 giorni ago

Statale 90bis, al via lavori su ponti e viadotti

Lungo la strada statale 90bis “delle Puglie”, nell’avellinese, Anas ha avviato nuovi lavori di manutenzione…

7 giorni ago

Amministrative Avellino: D’Andrea incontra la gente, Fdi su Iandoli

Oggi, presso la sala del Gamea Cafe di Piazza D'armi ad Avellino, incontro aperto al…

7 giorni ago

Fiera Venticano, fiamme nella notte in uno stand: muoiono pulcini

La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, alle ore 05.38 di oggi…

7 giorni ago

Festival delle Radici, Ricciardi: ‘Sviluppo sostenibile borghi spopolati’

“L’emigrazione rappresenta il tratto identitario dell’Italia: un fenomeno che ha interessato milioni di persone dai…

1 settimana ago

Forum Giovani Campania, insediate 10 commissioni

“Giovani per la Campania” questo è il titolo dell’evento promosso dal Forum regionale dei Giovani…

2 settimane ago