Irpinia: sicurezza e prevenzione sismica, industriali presenti

Opportunità di continuare a lavorare dopo un evento catastrofico e impatto della tecnologia informatica sulla prevenzione dei danni. Si è focalizzata in particolare su questi punti l’attenzione di imprenditori e professionisti del settore edilizio che questo pomeriggio sono intervenuti all’evento “Continuare la produzione dopo un terremoto”. Presso la sede di Confindustria Avellino, organizzato dal Comitato Provinciale Piccola Industria di Avellino insieme al Comitato Regionale, è partito quello che Andrea Giorgio, presidente Comitato P.I. Confindustria Avellino, ha definito un seminario itinerante.

La volontà di partire da Avellino per portare il tema della prevenzione in tutta la regione attraverso un roadshow campano è stata espressa anche da Renato Abate, presidente Comitato P.I. Confindustria Campania, che ha ricordato la particolarità del territorio italiano dal punto di vista sismico, anche per la poca attenzione dedicata negli ultimi anni alla prevenzione, nonostante la presenza del PGE (programma gestione emergenze) che sensibilizza alla prevenzione dei rischi aziendali derivanti da calamità naturali. “Il programma ha accompagnato il territorio a risollevarsi – ha spiegato Abate – e verrà utilizzato in qualsiasi tipo di emergenza, mostrandosi anche come un’ottima opportunità per il mercato dell’edilizia, settore di una certa importanza per l’Irpinia”.

Anche Massimo Iapicca, presidente della Sezione Calcestruzzi e Materiali da Costruzione, ha continuato su questa linea. “Nonostante il terremoto sia una delle peggiori catastrofi perché colpisce non solo beni e cose ma anche emozioni, esso può paradossalmente avere effetti positivi, andando a determinare situazioni che si rivelano opportunità di sviluppo dell’economia. Ma bisogna applicare tempestivamente delle misure di salvaguardia”.

Secondo l’imprenditore bisogna considerare che a seguito di un sisma i danni da quantificare non sono solo quelli relativi a strutture e macchinari, ma anche all’interruzione dell’attività produttiva. Ed è proprio su questo punto che è stata fondamentale la testimonianza dell’imprenditrice emiliana Simonetta Monica Talmelli. La sua azienda, la CEO Famar, è riuscita a sopravvivere, senza neanche dover interrompere la produzione, al terremoto dell’Emilia, che secondo lei ha segnato una nuova modalità di fare prevenzione nelle attività manifatturiere. “L’adeguamento in questi 5 anni è stata un’opportunità di business, ma soprattutto un dovere necessario per la sicurezza dei lavoratori. La continuazione dell’attività produttiva e la ricostruzione delle aziende che avevano subito gravi danni alle strutture è stata possibile soprattutto grazie ad una rete di relazione straordinaria tra i vari imprenditori che ha sorretto l’intero  sistema territoriale”.

Dopo cinque anni – ha proseguito l’imprenditrice – le zone terremotate sono in gran parte ristrutturate e il sistema industriale e quasi ripartito del tutto con una volontà di rivincita, allargando le aziende, utilizzando strutture agibili ma vuote, costruendo nuove fabbriche, il che evidenzia una risposta positiva”.

Giuseppe Scognamillo, presidente di Ance Avellino, si è espresso sui temi della riqualificazione, oggetto di molte iniziative del governo e per i quali sono in corso numerosi eventi di incentivazione della sicurezza. “L’azione dell’Ance è sempre stata costante nel diffondere la cultura della prevenzione, soprattutto dopo il sisma dell’ottanta e, in particolare, sulla richiesta di misure stabili e chiare sulla messa in sicurezza antisismica e di un programma pluriennale di razionalizzazione e messa in sicurezza delle strutture, soprattutto scuole e opifici, non solo sull’aspetto strutturale, ma anche riguardo gli arredi e le strutture interne, per ridurre danni a cose o persone in caso di sisma”.

Ance Avellino, a tal proposito, ha avviato una preziosa collaborazione con l’ingegner Gianluca Loffredo, DG ArchLiving, anch’egli presente al seminario, per seguire più da vicino l’evolversi della ricostruzione delle zone terremotate del centro Italia, ma anche con i sindaci della provincia per diffondere la conoscenza di incentivi come i bandi per la prevenzione sismica. Insieme Confindustria ha, invece, stipulato con la Federico II di Napoli una messa in sicurezza dei borghi storici. “Occorre mettere a frutto le opportunità disponibili per migliorare la sicurezza del patrimonio edilizio della nostra città e dell’intera provincia e l’Ance vuole essere protagonista di questo cambiamento”, ha concluso Scognamillo.

Oltre l’opportunità economica nella ricostruzione a seguito di eventi sismici, evidenziata nei diversi interventi, è stata sottolineata la possibilità che deriva dalla tecnologia informatica nella classificazione del rischio sismico. L’intervento, affidato a Fabio Della Sala di Acca Software, azienda orientata anche alla produzione di strumenti nel mondo dell’edilizia, ha mostrato un cambio nella mappa di pericolosità sismica con evidente aumento delle zone con pericolosità medio alta e quindi il bisogno di incentivare la messa in sicurezza non solo della struttura, ma anche del contenuto dell’attività. “L’Acca rispetto alla classificazione del rischio sismico –ha spiegato Della Sala – si muove attraverso lo sviluppo di web application con cui è possibile individuare la tipologia strutturale, evidenziando le peculiarità negative dell’edificio e la sua posizione e consentendo, in questo modo, di definirne la documentazione. In seguito, anche con l’inserimento dei dati catastali, viene restituita la classe di rischio sismico sia nello stato di fatto che in quello di progetto”.

Situazioni ed opportunità che riguardano molto da vicino l’Irpinia, territorio che risponde bene, secondo l’ingegnere Loffredo, a iniziative come quello di oggi.

Sabina Lancio

Ha da poco conseguito la laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e della comunicazione audiovisiva all'Università degli studi di Salerno. Le piace scrivere e, in generale, lavorare nel mondo della comunicazione, conoscere nuove persone e intraprendere nuovi percorsi.

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