IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Sarà effettuata oggi l’autopsia sul corpo di Antonello Della Vecchia, il 30enne morto dissanguato nella abitazione di Lioni. Domani invece l’udienza di convalida dell’arresto per suo fratello Marco, attualmente in carcere a Bellizzi. Sono queste le prime tappe giudiziarie dopo la tragedia di lunedì scorso.

Dal carcere, Marco Della Vecchia ha sostenuto la sua tesi ancora una volta assistito dal legale Michele Manzella. La morte di Antonello sarebbe sì scaturita da un litigio, ma la coltellata fatale all’arteria femorale sarebbe stata provocata da una caduta della vittima durante la colluttazione. E la lama, sempre secondo il racconto dell’indagato, era nelle mani della vittima. Naturalmente la versione va incrociata proprio con l’esito dell’esame autoptico e con gli altri elementi raccolti nella casa di contrada Procisa Vecchia dagli investigatori.

Al momento, stando ai primi rilievi, si propende per l’omicidio doloso. Ma il magistrato vuole approfondire la delicatissima vicenda per capire se possa profilarsi un reato di tipo diverso, più lieve per il ragazzo arrestato. Al vaglio anche i motivi che hanno portato i due al tragico litigio, come pure l’eventuale assunzione di sostanze.

I soccorsi sarebbero stati chiamati subito. I genitori della vittima dormivano al piano di sopra, erano circa le 4,00 del mattino quando sono stati svegliati. Il padre ha chiamato l’ambulanza, purtroppo non c’era nulla da fare per il giovane.